ATTENZIONE: per
visionare e scaricare la locandina dei convegni posizionarsi nella 3^ colonna
«LOCALITA'» e cliccare sulla città ivi indicata |
Dal 1° gennaio 2014 aggiornamento
professionale obbligatorio per Architetti e Ingegneri:
* * *
ARCHITETTI:
Regolamento per
l’aggiornamento sviluppo professionale continuo in attuazione dell’art. 7
del D.P.R. 07.08.2012 n. 137 (approvato dal Consiglio Nazionale il
26.06.2013)
+
Linee guida e di coordinamento attuative del
regolamento per l'aggiornamento e sviluppo professionale continuo
(testo del 30/07/2013)
* * *
INGEGNERI:
Regolamento per
l'aggiornamento della competenze professionale (Adottato dal
Consiglio Nazionale Ingegneri nella seduta del 21/06/2013, a seguito del
parere favorevole, con modifiche, espresso dal Ministro della Giustizia con
nota prot. 21/06/2013.0018393.U)
+
Linee di indirizzo (approvate dal Consiglio
Nazionale nella seduta del 13/12/2013) del Regolamento per l’aggiornamento
della competenza professionale (pubblicato nel Bollettino Ufficiale del
Ministero della Giustizia n. 13 del 15/07/2013)
<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
GEOMETRI:
Regolamento per la formazione professionale continua ai sensi del D.P.R.
07.08.2012 n. 137, art. 7 (Consiglio Nazionale dei Geometri e
Geometri Laureati, delibera 22.07.2014 n. 6) (in vigore
dall'01.01.2015)
|
ANNO 2020 |
N. |
DATA |
LOCALITA' |
OGGETTO |
8 |
27.03.2021 |
video-corso on-line in n. 8 lezioni in
materia di diritto edilizio-urbanistico a cura dell'Avv. Umberto GRELLA
(avvocato amministrativista con studio in Brianza e a Milano) |
Gli
illeciti |
7 |
27.03.2021 |
La
legittimazione a presentare le pratiche edilizie |
6 |
27.03.2021 |
Le
modalità di intervento edilizio sul territorio |
5 |
05.08.2020 |
Le
norme tecniche attuative del piano urbanistico
generale |
4 |
09.07.2020 |
Livelli
e strumenti di pianificazione |
3 |
25.06.2020 |
Pianificazione
e paesaggio |
2 |
11.06.2020 |
Pianificazione
e proprietà |
1 |
28.05.2020 |
Urbanistica:
le fonti normative |
ANNO 2016 |
N. |
DATA |
LOCALITA' |
OGGETTO |
6 |
mercoledì
26.10.2016 |
BERGAMO |
-
ABUSO EDILIZIO E VINCOLO
PAESAGGISTICO SOPRAVVENUTO: come si deve procedere per la sanatoria edilizia
ordinaria ex artt. 36 o 37 DPR 380/2001?? Il MIBACT si è pronunciato in
merito...
- DEMOLIZIONE FABBRICATO
(senza ricostruzione) IN ASSENZA DELLA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE
PAESAGGISTICA: qual è la sanzione?? Come va interpretato ed
applicato il disposto ex art. 167, comma 1, D.Lgs. 42/2004?? Il MIBACT si
è pronunciato in merito...
|
5 |
ATTENZIONE: ad oggi 25.06.2016, per
cause impreviste la giornata è soppressa e differita all'autunno
p.v.
* * *
mercoledì
29.06.2016 |
BERGAMO |
ABUSO EDILIZIO E VINCOLO
PAESAGGISTICO SOPRAVVENUTO: come si deve procedere per la sanatoria edilizia
ordinaria ex artt. 36 o 37 DPR 380/2001?? Il MIBACT si è pronunciato in
merito ... |
4 |
ATTENZIONE: oggi 17.05.2016 al relatore è stata fissata udienza in
Roma. Sicché, la giornata è posticipata al giorno successivo
giovedì 23.06.2016
* * *
mercoledì
22.06.2016 |
BERGAMO |
IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI:
D.LGS. 18.04.2016 N. 50 (in vigore dal 19.04.2016).
ANALISI DELLE NOVITA’ NEL “FACERE” QUOTIDIANO DELL’U.T.C. ... nell’attesa
delle linee guida attuative A.N.AC - parte 3 di 3 |
3 |
mercoledì
15.06.2016 |
IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI:
D.LGS. 18.04.2016 N. 50 (in vigore dal 19.04.2016).
ANALISI DELLE NOVITA’ NEL “FACERE” QUOTIDIANO DELL’U.T.C. ... nell’attesa
delle linee guida attuative A.N.AC - parte 2 di 3
|
2 |
martedì
07.06.2016 |
IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI:
D.LGS. 18.04.2016 N. 50 (in vigore dal 19.04.2016).
ANALISI DELLE NOVITA’ NEL “FACERE” QUOTIDIANO DELL’U.T.C. ... nell’attesa
delle linee guida attuative A.N.AC - parte 1 di 3
|
1 |
mercoledì
01.06.2016 |
LA REPRESSIONE DEGLI ABUSI EDILIZI ED I
VARI TIPI DI SANATORIA: come, quando, quanto e perché
|
ANNO 2015 |
N. |
DATA |
LOCALITA' |
OGGETTO |
3 |
sabato
20.06.2015 |
RHO-PERO (MI) |
Risorsa territorio, sviluppo sostenibile
e giustizia
---------------
Seminario organizzato da ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI TECNICI DI
UFFICIO presso il Conference Centre – padiglione 71 (vicino ingresso sud -
Cascina Merlata) quartiere Esposizione Universale EXPO 2015 - Rho-Pero -
Milano
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Guarda il
video convegno
associazione nazionale CTU |
2 |
mercoledì
15.04.2015 |
BERGAMO |
►
ART. 167 D.LGS. 42/2014: questioni ancora
(molto) aperte ...
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
● l'art.
148 del d.lgs. n. 42/2004
● l'art.
167 del d.lgs. n. 42/2004
● l'art.
181 del d.lgs. n. 42/2004
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
●
Oggetto: FUMANE (Verona) - Accertamento di compatibilità paesaggistica di
cui all'art. 167, comma 4, del decreto legislativo 22.01.2014, n. 42 -
Interventi di "miglioramento fondiario"
(MIBACT Veneto,
nota 11.07.2014 n. 11368 di prot.
- tratto da http://venetoius.it)
●
OGGETTO: Ordine di rimessione in
pristino o di versamento di indennità pecuniaria ai sensi dell'art. 167 del
d.lgs. 22.01.2004 n. 42 (MIBAC, Direzione Regionale per i Beni Culturali
e Paesaggistici del Veneto,
circolare 25.03.2013 n. 10/2013)
●
Oggetto: D.Lgs. 22.01.2004 n. 42, art. 167,
comma 4 - Quesito (MIBAC,
Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto,
nota 06.09.2012 n. 16464 di prot.)
● Oggetto: Quesito circa l'applicabilità
della depenalizzazione prevista dall'art. 181, comma 1-ter, ai beni
paesaggistici individuati con apposito provvedimento (MIBAC, Ufficio
Legislativo,
nota 02.11.2011 n. 19606 di prot.)
● Beni paesaggistici: nuove superfici o volumi non percepibili
non sono soggetti ad accertamento di compatibilità paesaggistica. Violazioni
paesaggistiche, il Mi.B.A.C. risponde al quesito ANCI. Gli interrogativi dei
Comuni relativi all'art. 167 del Codice del paesaggio.
E' arrivata la risposta (nota
13.09.2010 n. 16721 di prot.) del Ministero per i Beni e le
attività culturali (MIBAC) al
quesito 14.12.2009 n. 421 di prot. posto tramite ANCI nazionale
su alcune questioni relative al procedimento per l'accertamento della
compatibilità paesaggistica
●
Oggetto: D.P.R. 06.06.2001, n. 380,
recante il Testo unico delle disposizioni in materia edilizia -
Conservazione di manufatti abusivi realizzati in aree sottoposte alla tutela
paesaggistica di cui alla parte III del Codice dei beni culturali e del
paesaggio, approvato con d.lgs. 22.01.2004 n. 42 (MIBAC,
Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto,
circolare 30.06.2010 n. 21/2010)
● Oggetto: Articolo 167, comma 4,
lettera a), del d.lgs. 22.01.2004, n. 42 recante "Codice dei Beni Culturali
e del Paesaggio" e s.m.i. - Legge 15.12.2004, n. 308 - Procedimento di
accertamento di compatibilità paesaggistica ordinario - Definizione dei
termini "lavori", "superfici utili" e "volumi" (MIBAC,
Segretariato Generale,
circolare 26.06.2009 n. 33)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
● l'art.
81 della l.r. n. 12/2005
● la
deliberazione G.R. 06.08.2008 n. 7977 "Determinazioni in
merito alla verifica della sussistenza dei requisiti di organizzazione e di
competenza tecnico-scientifica per l'esercizio delle funzioni paesaggistiche
(art. 146, comma 6, del d.lgs. n. 42/2004)"
● il
punto 5.2 della d.g.r. 21.12.2011 n. 2727
"Criteri e procedure per l’esercizio
delle funzioni amministrative in materia di beni paesaggistici in attuazione
della legge regionale 11.03.2005, n. 12 - Contestuale revoca della d.g.r.
2121/2006"
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
● il materiale pubblicato con l'AGGIORNAMENTO
AL 09.04.2015
● il materiale pubblicato con l'AGGIORNAMENTO
AL 03.04.2015
● il materiale pubblicato con l'AGGIORNAMENTO
AL 18.03.2015
● il materiale pubblicato con l'AGGIORNAMENTO AL 04.02.2015
● il materiale pubblicato con l'AGGIORNAMENTO
AL 25.01.2015
● il materiale contenuto nel
dossier VINCOLO PAESAGGISTICO ED ESAME IMPATTO PAESISTICO + VINCOLO
MONUMENTALE |
1 |
ATTENZIONE: posti esauriti al 02.04.2015
(ore 16,00)
* * *
mercoledì
08.04.2015 |
►
L.R. 28.11.2014 n. 31 - Disposizioni per
la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo
degradato
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
●
B.U.R.
Lombardia, serie ordinaria n. 14 dell'01.04.2015, "Indirizzi
applicativi della l.r. 28.11.2014, n. 31 «Disposizioni per
la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione
del suolo degradato»" (comunicato
regionale 25.03.2015 n. 50)
● il testo della
L.R. 28.11.2014 n. 31
● il
testo coordinato della L.R. 11.03.2005 n. 12
● il
testo coordinato della L.R. 20.04.1995 n. 26
● B.U.R. Lombardia, serie ordinaria n. 35 del 25.08.2008, "Approvazione
circolare relativa all'applicazione della l.r. 26/1995 e al rapporto con
l'art. 11 del d.lgs. 115/2008" (decreto
D.G. 07.08.2008 n. 8935)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
● B.U.R. Lombardia, serie ordinaria
n. 48 del 29.11.2010, "D.d.g. 15.11.2010 n. 11517 – Approvazione delle
«Disposizioni tecniche per il monitoraggio del Fondo Aree Verdi di cui al
punto 4 dell’allegato 1 alla d.g.r. 8757/2008 e note esplicative delle Linee
guida approvate con dd.g.r. 8757/2008 e 11297/2010» – Pubblicato nel BURL n.
47 Se.O. del 22.11.2010" (Errata
corrige n. 48/01-Se.O. 2010)
● B.U.R. Lombardia, serie ordinaria
n. 47 del 22.11.2010, "Approvazione delle «Disposizioni tecniche per il
monitoraggio del Fondo Aree Verdi di cui al punto 4 dell’allegato 1 alla
d.g.r. 8757/2008 e note esplicative delle Linee guida approvate con d.g.r.
8757/2008 e 11297/2010»" (decreto
D.G. 15.11.2010 n. 11514)
● B.U.R. Lombardia, serie ordinaria
n. 2 del 12.01.2009, "Linee guida per la maggiorazione del contributo di
costruzione per il finanziamento di interventi estensivi delle superfici
forestali (art. 43, comma 2-bis, l.r. n. 12/2005)" (deliberazione
G.R. 22.12.2008 n. 8757)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
● Oggetto: ALCUNE NOTE SULLA
RECENTE LEGGE REGIONALE N. 31 DEL 2014 IN MATERIA DI RIDUZIONE DEL CONSUMO
DI SUOLO E DI RINNOVO URBANISTICO, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLA NORMA
TRANSITORIA (Consulta Regionale Lombarda degli Ordini degli Architetti
Pianificatori Paesaggisti e Conservatori,
nota 18.03.2015)
●
M. Cavicchini,
La strana disciplina transitoria della legge regionale n. 31/2014
(febbraio 2015 - link a www.bosettiegatti.eu)
●
L. Spallino,
L.R. Lombardia n. 31/2014: le disposizioni transitorie per i piani attuativi
(23.01.2015 - link a www.studiospallino.it).
●
L.
Spallino,
Nozione di consumo di suolo e linee di indirizzo della pianificazione
comunale nella L.R. Lombardia n. 31/2014 (04.01.2015 -
link a www.studiospallino.it)
●
L.
Spallino,
L.R. Lombardia 28.11.2014, n. 31: tabella degli adempimenti (Disposizioni
per la riduzione del consumo di suolo e per la riqualificazione del suolo
degradato) (02.01.2015 - link a www.studiospallino.it)
●
P.
Mantegazza,
Legge Regionale 28.11.2014 n. 31 (12.12.2014 - tratto da
http://camerainsubria.blogspot.it) |
ANNO 2014 |
N. |
DATA |
LOCALITA' |
OGGETTO |
4 |
mercoledì
17.12.2014 |
BERGAMO |
►
P.G.T. e questioni aperte
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
● l'art.
11 della L.R. n. 12/2005
● l'art.
44 della L.R. n. 12/2005
●
G. Rizzi,
I DIRITTI EDIFICATORI IL LORO RICONOSCIMENTO E LA LORO CIRCOLAZIONE
(11.03.2014 - tratto da http://notairizzitrentin.it)
●
Negoziazione dei diritti edificatori e
relativa rilevanza fiscale, anche alla luce dell'art. 2643 n. 2-bis) c.c.
(Consiglio Nazionale del Notariato,
studio 02-03.10.2014 n. 540-2014/T)
●
le slides proiettate in sala convegni, a cura del Notaio
Antonella Rebuffoni |
3 |
mercoledì
10.12.2014 |
►
Il cosiddetto DECRETO “SBLOCCA-ITALIA”
(d.l. 12.09.2014 n. 133 convertito dalla l. 11.11.2014 n. 164):
NOVITA’ IN MATERIA EDILIZIO-URBANISTICA (2^ parte)
►
Le più o meno recenti modifiche all’istituto dell’AUTORIZZAZIONE
PAESAGGISTICA ex art. 146 d.lgs. 42/2004
►
Ancora sull’istituto della COMPATIBILITA’ PAESAGGISTICA ex art. 167
d.lgs. 42/2004
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
●
Testo del decreto-legge 12.09.2014, n. 133, coordinato con la legge di
conversione 11.11.2014, n. 164, recante: «Misure urgenti per
l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la
digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del
dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive»"
● Camera dei Deputati,
dossier 27.10.2014
● Senato della Repubblica,
dossier ottobre 2014
● Senato della Repubblica,
dossier novembre 2014
● il
testo
coordinato del D.P.R. n. 380/2001
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
●
l'art.
146 del D.Lgs. n. 42/2004
●
l'art.
167 del D.Lgs. n. 42/2004
●
Oggetto: FUMANE (Verona) - Accertamento di compatibilità paesaggistica di
cui all'art. 167, comma 4, del decreto legislativo 22.01.2014, n. 42 -
Interventi di "miglioramento fondiario"
(MIBACT Veneto,
nota 11.07.2014 n. 11368 di prot.
- tratto da http://venetoius.it)
● il materiale pubblicato con l'AGGIORNAMENTO
AL 17.02.2014
● l'apposito
dossier VINCOLO PAESAGGISTICO
● la
circolare 26.06.2009 n. 33 del Ministero per i beni e le Attività
Culturali
● la risposta (nota
13.09.2010 n. 16721 di prot.) del Ministero per i Beni e le
attività culturali al
quesito 14.12.2009 n. 421 di prot. posto tramite ANCI nazionale. |
2 |
mercoledì
03.12.2014 |
►
Il cosiddetto DECRETO “SBLOCCA-ITALIA”
(d.l. 12.09.2014 n. 133 convertito dalla l. 11.11.2014 n. 164):
NOVITA’ IN MATERIA EDILIZIO-URBANISTICA (1^ parte)
►
L’agibilità attestata da un professionista ex art. 25 DPR 380/2001
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
●
Testo del decreto-legge 12.09.2014, n. 133, coordinato con la legge di
conversione 11.11.2014, n. 164, recante: «Misure urgenti per
l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la
digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza del
dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive»"
● Camera dei Deputati,
dossier 27.10.2014
● Senato della Repubblica,
dossier ottobre 2014
● Senato della Repubblica,
dossier novembre 2014
● il
testo
coordinato del D.P.R. n. 380/2001
● P. Palazzi,
Sblocca Italia - perplessità - nuovo articolo 6, comma 5, D.P.R. 380/2001 -
CIAL e CATASTO... un altro disastro ... e vediamo il perché (28.11.2014
- link a
http://ufficiotecnico2012.blogspot.it)
● F. Lorenzotti,
La manutenzione straordinaria in edilizia dopo la conversione in legge del
decreto “Sblocca Italia” (26.11.2014 - link a www.diritto.it)
● P. Palazzi,
Sblocca Italia – perplessità – nuovo art. 3-bis DPR 380/2001 (18.11.2014
- link a http://ufficiotecnico2012.blogspot.it)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
● l'art.
25 del D.P.R. n. 380/2001
● l'art.
33 della L.R. 08.07.2014 n. 19
● l'art.
6 della L.R. 19.02.2014 n. 11
● le considerazioni espresse di cui all'AGGIORNAMENTO
AL 04.04.2014 |
1 |
mercoledì
26.02.2014 |
BERGAMO |
►
QUESTIONI APERTE IN MATERIA
EDILIZIO-URBANISTICA: Piano di Lottizzazione scaduto
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
●
Legge
17.08.1942 n. 1150
● Ministero dei LL.PP.,
circolare 28.10.1967 n. 3210
●
L.R. 11.03.2005 n. 12
● il
dossier PIANI PIANIFICATORI ED ATTUATIVI
<> <> <> <> <>
●
URBANISTICA: Le
lottizzazioni approvate vanno considerate inefficaci dopo il decorso
decennale previsto per la loro attuazione, sicché per produrre ulteriori
effetti esse debbono essere nuovamente adottate dall’Amministrazione
comunale attraverso uno strumento attuativo, previa eventuale valutazione,
se necessaria, della situazione dei terzi interessati al rispetto degli
obblighi derivanti dalla preesistente convenzione.
Infatti, l’art. 28 della legge n. 1150/1942, così come modificato dall’art.
8 L. 06.08.1967, n. 765, avendo dato un particolare rilievo al ruolo dei
piani di lottizzazione (che costituiscono ormai strumenti urbanistici
specifici preordinati e normalmente alternativi rispetto ai piani
particolareggiati), deve essere applicato in via analogica ai piani di
lottizzazione medesimi, con la conseguenza che va riconosciuta anche ad essi
l’applicabilità del termine massimo di validità decennale entro il quale
devono essere attuati (art. 16, comma 5, L. n. 1150/1942) e decorso il quale
divengono inefficaci per la parte inattuata (art. 17, comma 1, della stessa
legge), salvi gli allineamenti e le prescrizioni di zona nel rispetto sia
dell’interesse pubblico per l’esecuzione delle opere di urbanizzazione (cui
si riferisce l’art. 28 cit.) che per quello volto alla edificazione dei
lotti
(Consiglio
di Stato, Sez. VI,
sentenza 20.01.2003 n. 200 - link a
www.giustizia-amministrativa.it)
●
URBANISTICA: Gli
articoli 16, 17 e 28 della legge c.d. urbanistica prevedono che l’efficacia
dei piani particolareggiati, ai quali si assimilano analogicamente le
lottizzazioni convenzionate, hanno un termine entro il quale le opere
debbano essere eseguite, che non può essere superiore a 10 anni.
Le attività dirette alla realizzazione dello strumento urbanistico, sia
convenzionale che autoritativo, non possono essere attuate ai sensi di legge
oltre un certo termine, scaduto il quale l’autorità competente in materia
urbanistica riacquista il potere-dovere di dare un nuovo assetto urbanistico
alle parti non realizzate, anche, in ipotesi, con una nuova convenzione di
lottizzazione.
Al contrario, dall’art. 28 L. 1150/1942 (il quale prevede che il termine
entro il quale deve essere ultimata la esecuzione dell’opera contenuto nella
convenzione, non può essere superiore ai dieci anni), si evince che non è
possibile, a lottizzazione scaduta, prorogarla una volta venuta meno la
efficacia della stessa
(Consiglio di Stato, Sez. IV,
sentenza 19.02.2007 n. 851 - link a
www.giustizia-amministrativa.it)
● URBANISTICA:
Piano di recupero.
Si chiede parere in merito ad un Piano di
Recupero, comportante la demolizione e la successiva fedele ricostruzione di
un edificio a tre piani fuori terra, il cui termine decennale di efficacia
risulta ormai scaduto
(Regione Piemonte,
parere n. 186/2008 - link a www.regione.piemonte.it)
● URBANISTICA:
S. Deliperi,
Il piano di lottizzazione e le relative convenzioni non sono eterni (03.05.2012
- link a www.lexambiente.it)
●
URBANISTICA:
Il piano di lottizzazione ha una durata decennale per
cui, decorso il relativo termine, esso perde di efficacia e non può più
costituire valido presupposto per il rilascio di qualsivoglia titolo
abilitativo alla edificazione di manufatti
(Consiglio di Stato, Sez. IV,
sentenza 06.04.2012 n. 2045 - link a www.giustizia-amministrativa.it)
●
URBANISTICA: L.
Spallino,
D.L. del Fare: proroga dei termini delle convenzioni di lottizzazione (19.09.2013
- link a http://studiospallino.blogspot.it)
●
URBANISTICA: Il
termine massimo di validità del piano di lottizzazione, stabilito dall’art.
16, comma 5, della legge 17.08.1942 n. 1150 per i piani particolareggiati ma
valevole anche per i piani di lottizzazione, è di dieci anni.
Alla scadenza di tale termine massimo (o nel minor termine espressamente
previsto per la sua attuazione) il piano di lottizzazione perde efficacia.
La scadenza del piano di lottizzazione legittima l'Amministrazione a dettare
una diversa regolamentazione urbanistica ed edilizia per le aree nel
medesimo ricomprese che non siano state oggetto di sfruttamento edificatorio
nel termine di efficacia della relativa convenzione.
La perdita di efficacia della lottizzazione convenzionata per scadenza del
termine decennale, infatti, determina il venir meno, sul piano pretensivo,
dell'affidamento circa l'intangibilità della destinazione urbanistica, per
cui un nuovo strumento urbanistico non deve necessariamente tenerne conto.
Ma fino a tale momento di modifica della disciplina urbanistica dettata per
quell’area, nei casi in cui le opere di urbanizzazione previste dalla
lottizzazione siano state interamente realizzate e sia stato completato, con
ingente impegno anche finanziario, il tessuto urbano della stessa, sarebbe
illogico e contrario ai principi di corretto svolgimento dell’azione
amministrativa ritenere che la zona debba restare senz’altro inedificata
rendendo vano quell’impegno.
---------------
La scadenza del termine decennale di efficacia non preclude di per sé la
realizzazione delle volumetrie previste dal piano, purché siano state
tempestivamente realizzate le opere di urbanizzazione da esso programmate
(TAR Sardegna, Sez. II,
sentenza 15.01.2014 n. 38 - link a www.giustizia-amministrativa.it). |
►
I QUESTIONI APERTE IN MATERIA
EDILIZIO-URBANISTICA: costruzione casa/capannone agricolo e perdita
requisito soggettivo legittimante l'edificazione
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
●
D.P.R. 06.06.2001 n. 380
●
L.R. 11.03.2005 n. 12
● il
dossier ZONA AGRICOLA
● la Regione Lombardia dà
indicazioni
sul mondo dell'agricoltura
<> <> <> <> <>
●
EDILIZIA PRIVATA: Venuti
meni i requisiti soggettivi per l'edificazione gratuita in zona gratuita
appena due anni dopo l'edificazione.
Il primo motivo di ricorso, in base al quale
avendo l’immobile comunque una destinazione residenziale non vi sarebbe il
presupposto per l’applicazione dell’art. 19, comma 3, del DPR 380/2001 e
dell’art. 52, comma 3, della LR 12/2005, non appare condivisibile.
Le suddette norme prendono in considerazione l’uso qualificato che deriva
dalla presenza di un’azienda agricola, e quindi presuppongono il
collegamento tra l’edificio residenziale e la coltivazione del fondo.
Se viene meno l’attività agricola a titolo principale l’abitazione fuoriesce
dalla fattispecie particolare che giustificava la deroga al divieto di
edificazione e al principio di onerosità e acquista una destinazione
residenziale semplice, come tale sottoposta alle normali regole previste
dagli strumenti urbanistici per gli interventi edificatori.
Solo se la perdita del collegamento con l’attività agricola professionale
avviene oltre il termine previsto dalla legge (10 anni dall’ultimazione dei
lavori) scatta una presunzione assoluta circa il consolidamento della
situazione sotto il profilo urbanistico.
---------------
Con il secondo motivo il ricorrente lamenta la violazione dell’art.
19, comma 3, del DPR 380/2001 e dell’art. 52, comma 3, della LR 12/2005, in
quanto il trasferimento di proprietà avvenuto per via ereditaria dovrebbe
essere considerato irrilevante ai fini del cambio di destinazione. Neppure
questa tesi può essere condivisa.
Il regime di favore collegato alla posizione di imprenditore agricolo a
titolo principale è strettamente personale e non si trasmette agli eredi se
questi ultimi non siano a loro volta imprenditori agricoli allo stesso
titolo.
L’esenzione dagli oneri di concessione ha il proprio fondamento nella
presenza di un’azienda agricola per una durata minima di 10 anni. Entro
questo limite temporale la normativa sopra richiamata impone che l’uso
residenziale dell’edificio sia strumentale allo svolgimento di attività
agricola professionale, e dunque i soggetti che a qualunque titolo si
succedono nella proprietà del bene devono garantire questa condizione.
Se il nuovo proprietario non è in grado di assicurare la continuità del
suddetto collegamento tra l’edificio e l’attività agricola professionale si
riespandono le esigenze di natura urbanistica che richiedono un
bilanciamento in termini economici tra l’utilità derivante dall’edificazione
e il peso che il nuovo edificio aggiunge al territorio
(TAR
Lombardia-Brescia,
sentenza 03.06.2008 n. 595 - link a
www.giustizia-amministrativa.it).
●
EDILIZIA PRIVATA:
Quesito 8 -
Il regime di favore collegato alla posizione di imprenditore agricolo a
titolo principale è strettamente personale e non si trasmette agli eredi
(Geometra Orobico n. 5/2008)
●
EDILIZIA PRIVATA:
OGGETTO: Quesiti inerenti le possibilità di intervento in aree con
destinazione agricola di cui agli artt. 59-62 della L.R. n. 12/2005.
Richiesta parere circa la corretta interpretazione applicativa della norma
(Regione Lombardia, Direzione Generale Territorio e Urbanistica,
Programmazione e Pianificazione Territoriale,
nota 30.03.2011 n. 9064 di prot.)
●
EDILIZIA PRIVATA - URBANISTICA: La
finalità perseguita dal legislatore lombardo con la l.r. 93/1980 –confermata
negli articoli da 59 a 62 della vigente legge regionale 12/2005– è quella di
mantenere e conservare le zone agricole o a destinazione agricola della
Regione, attraverso la limitazione degli usi residenziali, ammessi soltanto
se a servizio dell’impresa agricola, per impedire la definitiva ed
irrimediabile perdita delle porzioni territoriali a vocazione rurale.
Tale scopo è reso evidente dal particolare procedimento previsto per gli
interventi edificatori in zona agricola (ora disciplinato dall’art. 60 della
LR 12/2005), caratterizzato dalla presentazione al Comune di un impegno al
mantenimento della destinazione, da trascriversi nei pubblici registri e
costituente un vero e proprio vincolo sull’immobile.
Tale vincolo non può venire meno se non in caso di variazione urbanistica
dell’area interessata (così l’art. 60 della LR 12/2005 ma anche la pregressa
LR 93/1980), essendo pertanto indifferenti, sul regime del vincolo, le
eventuali vicende personali dell’imprenditore agricolo o dei suoi aventi
causa.
---------------
Il vincolo di asservimento della residenza a servizio dell’impresa agricola
non è nella disponibilità di chi pone in essere l’atto di impegno, né
sussiste decadenza del vincolo per cessazione dell’attività agricola o
vendita dell’immobile; il vincolo appare necessario per la piena
salvaguardia del patrimonio agricolo della Regione; gli strumenti
urbanistici possono ovviamente disporre un motivato cambio d’uso ma la
signora ..., che ha realizzato di fatto tale mutamento in violazione dello
strumento urbanistico, non ha alcuna pretesa tutelata a che il Comune,
attraverso il PGT, adegui la situazione di diritto a quella di fatto
illecitamente realizzata
(TAR Lombardia-Milano, Sez. II,
sentenza 22.11.2011 n. 2823 - link a
www.giustizia-amministrativa.it). |
►
I QUESTIONI APERTE IN MATERIA
EDILIZIO-URBANISTICA: autorizzazione paesaggistica
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
● il
materiale di cui all'AGGIORNAMENTO AL 17.02.2014
<> <> <> <> <>
● il
D.Lgs. 22.01.2004 n. 42
● il
dossier VINCOLO PAESAGGISTICO ED ESAME IMPATTO PAESISTICO + VINCOLO
MONUMENTALE |
►
I QUESTIONI APERTE IN MATERIA
EDILIZIO-URBANISTICA: costruzione edicola cimiteriale ovvero posa
lapide cimiteriale a terra
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
● il
materiale di cui all'AGGIORNAMENTO AL 13.05.2013
<> <> <> <> <>
● il
D.Lgs. 22.01.2004 n. 42
● il
D.P.R. 09.07.2010 n. 139
● il
dossier EDICOLA FUNERARIA
<> <> <> <> <>
●
EDILIZIA PRIVATA: Individuazione
bene culturale (fattispecie relativa al
cimitero comunale) ex art. 10 D.Lgs. n.
42/2004.
DOMANDA 1: nel caso prospettato, del
cimitero nella sua dimensione originaria
avente più di 50 anni, per “bene
culturale” si intende l’intero complesso
edificato, comprensivo di ogni singolo
manufatto ivi presente qualunque esso sia
oppure si devono intendere i singoli
manufatti (edicole funerarie, cappella,
loculi, tomba singola e/o di famiglia, ecc.)
che hanno più di 50 anni ed il cui autore
non sia più vivente??
La risposta è necessaria conoscere al fine
di capire se per l’intervento edilizio –che
si vorrebbe realizzare- di posa pannelli
fotovoltaici sopra la copertura di una
campata di loculi, costruiti 10 anni or
sono, necessiti –o meno- acquisire
preliminarmente l’autorizzazione del
Soprintendente ex art. 21, comma 4, del
Codice.
DOMANDA 2: la parte di cimitero
ampliata 10 anni or sono, ed annessa alla
parte originaria demolendo/modificando il
muro di cinta, deve intendersi anch’essa “bene
culturale” oppure lo diverrà decorsi 50
anni dalla sua costruzione e sempre che
l’autore non sia più vivente??
Lo stesso dicasi per i singoli manufatti
(edicole funerarie, cappella, loculi, tomba
singola e/o di famiglia, ecc.) ivi costruiti
nel frattempo
(Soprintendenza di Milano,
nota 02.11.2010 n.
14123 di prot.)
●
EDILIZIA
PRIVATA:
OGGETTO: BADIA POLESINE (Rovigo) Cimitero monumentale, sito in via
Migliorini snc catastalmente distinto al C.T. foglio BP 9, particella A e
Cimitero di Crocetta, sito in via Ca' Giovanelli snc, catastalmente distinto
al foglio 3, particella A, di proprietà del Comune di Badia Polesine
(Rovigo) - Decreti dirigenziali generali 20.09.2010 e 16.03.2011) - QUESITO
(MIBAC, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto,
nota 23.09.2013 n. 16515 di prot.) |
►
I QUESTIONI APERTE IN MATERIA
EDILIZIO-URBANISTICA: edificazione chiosco su EDIFICAZIONE CHIOSCO SU SUOLO
PUBBLICO (edicola, vendita fiori cimitero, casetta del latte, casetta
dell’acqua potabile frizzante, ecc.):
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
● il
materiale di cui all'AGGIORNAMENTO AL 05.03.2012
<> <> <> <> <>
● il
dossier OPERE PRECARIE |
►
I QUESTIONI APERTE IN MATERIA
EDILIZIO-URBANISTICA: i soprusi dell'U.T.C. nella gestione delle pratiche
edilizie
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
●
Legge 17.08.1942 n. 1150
●
Legge 24.03.1989 n. 122
●
L.R. 11.03.2005 n. 12
● il
dossier D.I.A. (Denuncia di Inizio Attività) |
ANNO 2013 |
N. |
DATA |
LOCALITA' |
OGGETTO |
7 |
mercoledì
11.12.2013 |
BERGAMO |
►
Il cosiddetto DECRETO DEL “FARE” (d.l.
21.06.2013 n. 69 convertito dalla l. 09.08.2013 n. 98): NOVITA’ IN
MATERIA DI APPALTI
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - ENTI LOCALI - PUBBLICO IMPIEGO: G.U.
30.10.2013 n. 255 "Testo
del decreto-legge 31.08.2013, n. 101, coordinato con la legge di conversione
30.10.2013, n. 125, recante: «Disposizioni urgenti per il
perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche
amministrazioni»"
●
G.U. 20.08.2013 n. 194, suppl. ord. n. 63/L, "Testo
del decreto-legge 21.06.2013, n. 69, coordinato con la legge di conversione
09.08.2013, n. 98, recante: «Disposizioni urgenti per il rilancio
dell’economia»"
e relativi commenti/contributi:
●
APPALTI:
C. Tomasini,
Costo del personale: prime indicazioni per l’applicazione dell’art. 82,
comma 3-bis codice dei contratti pubblici (Urbanistica e appalti n.
12/2013)
●
APPALTI:
IL REGIME DI SOLIDARIETA’ NEGLI APPALTI (Fondazione Studi Consulenti
del Lavoro,
circolare 16.10.2013 n. 13).
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - APPALTI - ATTI AMMINISTRATIVI - EDILIZIA PRIVATA:
Guida alle semplificazioni del decreto legge del Fare (Dipartimento
Funzione Pubblica, 15.10.2013)
●
APPALTI: Appalti,
pagamento subfornitori: cosa cambia con il Decreto Fare
(12.10.2013 - link a www.giurdanella.it)
●
APPALTI: Decreto
Fare e costo del lavoro negli appalti
(04.10.2013 - link a www.giurdanella.it)
●
APPALTI: La
responsabilità solidale appalti dopo la conversione dei decreti Fare e
Lavoro
(04.10.2013 - link a www.giurdanella.it)
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Durc: semplificazione su regole e tempi dopo il decreto Fare (03.10.2013
- link a www.giurdanella.it)
●
APPALTI:
PRIME INDICAZIONI PER L’APPLICAZIONE DELLE MODIFICAZIONI INTRODOTTE ALL’ART.
82 DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DALLA LEGGE 09.08.2013 N. 98 DI
CONVERSIONE DEL DL 69/2013 (ITACA, 19.09.2013).
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: D.L. n. 69/2013 art. 31 – semplificazioni in materia di Durc -
Circolare Ministero del Lavoro n. 36/2013 (ANCE di Bergamo,
circolare 13.09.2013 n. 211)
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: Legge 98 del 09.08.2013: novità in materia di DURC (Cassa
Edile di Bergamo e Edilcassa Artigiana di Bergamo,
nota 11.09.2013 n. 1360 di prot.)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - APPALTI - ATTI AMMINISTRATIVI - EDILIZIA PRIVATA:
IL DECRETO DEL FARE PUNTO PER PUNTO (Fondazione Studi Consulenti del
Lavoro,
circolare 10.09.2013 n. 11)
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: DURC – Recapito del documento esclusivamente tramite PEC
(ANCE Bergamo,
circolare 06.09.2013 n. 201)
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: art. 31 del D.L. n. 69/2013 (conv. da L. n. 98/2013) –
semplificazioni in materia di DURC – primi chiarimenti (Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali,
circolare 06.09.2013 n. 36/2013)
---------------
La Direzione generale per l’Attività Ispettiva, con la circolare n.
36/2013, d’intesa con gli Istituti, fornisce i primi chiarimenti
interpretativi sull’art. 31 del D.L. n. 69/2013 (conv. da L. n. 98/2013,
c.d. “Decreto Fare”), che ha introdotto importanti semplificazioni in ordine
al rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
I chiarimenti forniti dalla circolare, che riguardano in particolare le fasi
in cui il DURC deve essere acquisito e la sua validità temporale,
consentiranno peraltro agli Enti previdenziali e alle Casse edili un
tempestivo adeguamento delle relative procedure di gestione del Documento.
●
APPALTI -
SICUREZZA LAVORO:
Oggetto: D.L. n. 76/2013 (conv. da L. n. 99/2013) recante “Primi
interventi urgenti per la promozione dell’occupazione, in particolare
giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di Imposta sul valore
aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti” – indicazioni
operative per il personale ispettivo (Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali,
circolare 29.08.2013 n. 35/2013)
---------------
Di interesse, si leggano i seguenti paragrafi:
● Solidarietà negli appalti (art. 9, comma
1) (a pag. 16);
● Rivalutazione sanzioni in materia salute e sicurezza sul lavoro (art.
9, comma 2) (a pag. 17)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - ATTI AMMINISTRATIVI - EDILIZIA PRIVATA - URBANISTICA:
D.L. 21.06.2013 n. 69 (c.d. “Decreto Del Fare”) - Commento alle norme
di interesse per il settore privato Aggiornato con le modifiche e
integrazioni apportate dalla Legge di conversione 09.08.2013 n. 98
(ANCE, agosto 2013).
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: DURC. Recapito esclusivamente via PEC (INAIL,
nota 28.08.2013 n. 5299 di prot.)
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
OGGETTO: DURC. Recapito del documento esclusivamente tramite Posta
Elettronica Certificata (PEC) (inps,
messaggio 23.08.2013 n. 13414)
●
APPALTI:
B. De Rosa,
FOCUS decreto del "fare" - Le novità per
gli appalti pubblici (Consulente
Immobiliare n. 937/2013)
●
ENTI LOCALI
- VARI:
C. Colombo,
FOCUS decreto del "fare" - Il ritorno della mediazione obbligatoria (Consulente
Immobiliare n. 937/2013)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
●
APPALTI:
Vademecum per le stazioni appaltanti, volto all’Individuazione di
criticità concorrenziali nel settore degli appalti pubblici (Autorità
Garante della Concorrenza e del Mercato,
deliberazione 18.09.2013)
●
APPALTI:
Linee guida per la lotta contro le turbative d'asta begli appalti pubblici
(OECD, febbraio 2009). |
6 |
mercoledì
04.12.2013 |
QUESTIONI APERTE IN MATERIA
EDILIZIO-URBANISTICA:
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
●
le schede proiettate in sala (che valgono per tutti e quattro gli
argomenti trattati) da parte dell'Avv. Mario Viviani
►
Cambio destinazione d’uso con o senza opere
edilizie.
Le opere edilizie che comportano mutamento della destinazione d’uso vanno
sempre qualificate come "ristrutturazione edilizia” ... o no??
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
● la sintesi della questione con l'AGGIORNAMENTO
AL 27.08.2013
● l’art.
52 della L.R. n. 12/2005
●
le risposte 20.07.2012 e 10.01.2013 della Regione Lombardia
● la
sentenza 26.07.2013 n. 1985 del TAR Lombardia-Milano, Sez. II
►
Sul termine ordinatorio e non perentorio dei 90
gg. entro cui bisogna approvare il PGT a pena di inefficacia degli atti
assunti.
Tale principio vale anche nel caso dei piani attuativi, laddove il termine è
di 60 gg??
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
● la sintesi della questione con l'AGGIORNAMENTO
AL 05.08.2013
● l’art.
13 della L.R. n. 12/2005
● la
sentenza 10.12.2010 n. 7508 del TAR Lombardia-Milano, Sez. II
● l’art.
14 della L.R. n. 12/2005
►
Casse comunali al verde?? No problem: basta far
pagare il contributo di costruzione per la realizzazione di una stazione
radio base ... o no!!
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
● la sintesi della questione con l'AGGIORNAMENTO
AL 25.06.2013
● l’art.
86 del D.Lgs. n. 259/2003: assimilazione ad ogni effetto alle opere di
urbanizzazione primaria di cui all'articolo 16, comma 7, del d.P.R. n.
380/2001
● la
sentenza 11.09.2008 n. 1950 del TAR Toscana, Sez. I
● la
sentenza 11.04.2013 n. 539 del TAR Toscana, Sez. I
►
Sulla corretta quantificazione (grafica) degli
spazi di sosta dovuti per legge (1 mq/10 mc).
Non si devono conteggiare gli spazi accesso e di manovra??
Vanno detratte le porzioni non utilizzabili per forma o per ridotte
dimensioni??
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
● la sintesi della questione con l'AGGIORNAMENTO
DEL 30.05.2013
● l’art.
41-sexies della L. 1150/1942
● la
circolare esplicativa 28.10.1967 n. 3210 del Ministero dei Lavori
Pubblici
● l’ordinanza
20.08.2009 n. 24 del TAR Umbria
● la
sentenza 08.04.2010 n. 236 del TAR Umbria
● la
sentenza 28.05.2013 n. 2916 del Consiglio di Stato, Sez. IV |
5 |
mercoledì
27.11.2013 |
►
Il cosiddetto DECRETO DEL “FARE” (d.l.
21.06.2013 n. 69 convertito dalla l. 09.08.2013 n. 98): NOVITA’ IN
MATERIA AMBIENTALE
►
L’A.U.A. (Autorizzazione Unica Ambientale)
(D.P.R. 13.03.2013 n. 59 – C.R. 05.08.2013 n. 19)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
●
G.U. 20.08.2013 n. 194, suppl. ord. n. 63/L, "Testo
del decreto-legge 21.06.2013, n. 69, coordinato con la legge di conversione
09.08.2013, n. 98, recante: «Disposizioni urgenti per il rilancio
dell’economia»"
e relativi commenti/contributi:
●
Tutta la documentazione per la gestione delle terre e rocce da scavo
(dossier ANCE, 21.10.2013).
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - APPALTI - ATTI AMMINISTRATIVI - EDILIZIA PRIVATA:
Guida alle semplificazioni del decreto legge del Fare (Dipartimento
Funzione Pubblica, 15.10.2013)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - EDILIZIA PRIVATA:
DICHIARAZIONE IN MERITO AL RISPETTO DEI CRITERI PREVISTI IN TEMA DI
RIUTILIZZO DI TERRE E ROCCE DA SCAVO DAL COMMA 1 DELL’ART. 41-bis DEL
DECRETO LEGGE 21.06.2013, N. 69, RECANTE DISPOSIZIONI URGENTI PER IL
RILANCIO DELL’ECONOMIA, CONVERTITO CON MODIFICHE NELLA LEGGE N. 98 DEL
09.08.2013 (Regione Marche,
Nuova modulistica su terre e rocce da scavo. Tale modulistica
debitamente compilata deve essere spedita prima dell'operazione di
movimentazione - 04.10.2013)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - EDILIZIA PRIVATA:
Terre e rocce da scavo: le principali novità, la modulistica e le FAQ di
ARPA Toscana (27.09.2013 - link a www.arpat.toscana.it):
●
il modulo
●
le FAQ
---------------
Ulteriori precisazioni a seguito richieste di chiarimento sull'ambito di
applicazione della disciplina semplificata di cui all’art. 41-bis del D.L.
69/2013, introdotto dalla legge di conversione n. 98/2013
(03.10.2013 - link a
www.arpat.toscana.it)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - EDILIZIA PRIVATA:
A. Muratori,
Terre e rocce di scavo: quando le semplificazioni... possono complicare
(Ambiente & Sviluppo n. 10/2013)
●
EDILIZIA
PRIVATA:
Oggetto: D.L. 19.06.2013, n. 69, convertito in legge 09.08.2013, n. 98.
Terre e rocce da scavo, articoli 41 e 41-bis. Indirizzi operativi
(Regione Veneto, Segreteria Regionale per l'Ambiente, Direzione Tutela
Ambiente,
nota 23.09.2013 n. 397711 di prot.).
Si vedano anche:
►
MODELLO 1 - DA UTILIZZARE PER LA COMUNICAZIONE ALL’ARPAV AI
SENSI DELL’ART. 41-BIS, COMMA 1, DELLA LEGGE N. 98/2013 E PER LE EVENTUALI
MODIFICHE
►
MODELLO 2 - DA UTILIZZARE PER LA COMUNICAZIONE ALLE AUTORITA’
COMPETENTI AI SENSI DELL’ART. 41BIS, COMMA 3, DELLA LEGGE N. 98/2013, DELLA
CONFERMA DEL COMPLETO UTILIZZO DEI MATERIALI DA SCAVO: - ARPAV - COMUNE DI
PRODUZIONE - COMUNE/I DI UTILIZZO
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - APPALTI - ATTI AMMINISTRATIVI - EDILIZIA PRIVATA:
IL DECRETO DEL FARE PUNTO PER PUNTO (Fondazione Studi Consulenti del
Lavoro,
circolare 10.09.2013 n. 11)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - EDILIZIA PRIVATA:
F. Vanetti,
Terre e rocce da scavo e riporti: i decreti «Emergenze» e «Fare» introducono
ulteriori dubbi (Ambiente & Sviluppo n. 8-9/2013)
●
EDILIZIA
PRIVATA:
NUOVE MODALITÀ PER LA GESTIONE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO - ANALISI DELLE
PROCEDURE SEMPLIFICATE INTRODOTTE DAL “DECRETO DEL FARE” DAL 21.08.2013.
---------------
Sul supplemento ordinario n. 63 alla Gazzetta Ufficiale n. 194, del
20/08/2013, è stata pubblicata la legge 09.08.2013, n. 98, di conversione del
Decreto Legge 21.06.2013, n. 69 recante “Disposizioni urgenti per il
rilancio dell’economia”, cosiddetto “Decreto del Fare”.
La legge in parola è entrata in vigore lo scorso 21 agosto e, in materia
ambientale, ha introdotto una nuova procedura per la gestione delle terre e
rocce da scavo.
Le nuove disposizioni riguardano le terre e rocce provenienti da opere non
soggette a Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) o ad Autorizzazione
Integrata Ambientale (A.I.A.), indipendentemente dai volumi prodotti.
La nuova procedura è stata notevolmente semplificata rispetto a quanto
previsto dal D.M. n. 161/2012 che resta applicabile soltanto agli scavi
soggetti a V.I.A. o ad A.I.A.
Di seguito si fornisce una prima illustrazione delle nuove modalità di
gestione delle terre e rocce da scavo di interesse per le aziende del
settore ... e la dimostrazione dei requisiti (che le terre e rocce da scavo
derivanti dall’attività dei cantieri non soggetti a V.I.A. o ad A.I.A.
possono essere gestite come sottoprodotti qualora il produttore dimostri)
dovrà essere attestata dal proponente o dal produttore mediante una
dichiarazione sostitutiva di atto notorio che dovrà essere inviata all’ARPA
territorialmente competente (ecco un facsimile di dichiarazione in
formato .PDF oppure in
formato .DOC) ... (link a www.ancebrescia.it)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: Procedure semplificate per il riutilizzo delle terre e rocce da
scavo (ANCE Bergamo,
circolare 30.08.2013 n. 191).
●
articolo ItaliaOggi Sette del 26.08.2013
●
articolo Il Sole 24 Ore del 19.08.2013
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - ATTI AMMINISTRATIVI - EDILIZIA PRIVATA - URBANISTICA:
D.L. 21.06.2013 n. 69 (c.d. “Decreto Del Fare”) - Commento alle norme
di interesse per il settore privato Aggiornato con le modifiche e
integrazioni apportate dalla Legge di conversione 09.08.2013 n. 98
(ANCE, agosto 2013).
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
●
AMBIENTE-ECOLOGIA: G.U.
29.05.2013, suppl. ord. n. 42/L, "Regolamento recante la disciplina
dell’autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti
amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese
e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a
norma dell’articolo 23 del decreto-legge 09.02.2012, n. 5, convertito, con
modificazioni, della legge 04.04.2012, n. 35" (D.P.R.
13.03.2013 n. 59)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA:
B.U.R. Lombardia, serie ordinaria n. 37 del 09.09.2013, "Primi indirizzi
regionali in materia di autorizzazione unica ambientale (AUA)" (circolare
regionale 05.08.2013 n. 19)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA:
Circolare recante chiarimenti interpretativi relativi
alla disciplina dell'autorizzazione unica ambientale (A.U.A.)
nella fase di prima applicazione del D.P.R. 13.03.2013 n. 59
(Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e
del Mare,
circolare 07.11.2013 n. 49801 di prot.)
e relativi commenti/contributi:
● il materiale
proiettato in aula nel seminario del 21.11.2013 organizzato dalla Camera
di Commercio e dalla Provincia di Bergamo e tenutosi presso la Fiera di
Bergamo: 1)
Butti Avv. Luciano - 2)
Lanzetta Dora - 3)
Mazza Ing. Sara
●
articolo ItaliaOggi Sette del
18.11.2013
●
articolo ItaliaOggi dell'08.11.2013
● il materiale
proiettato in aula nel seminario del 29.10.2013 organizzato dalla Camera
di Commercio e dalla Provincia di Bergamo e tenutosi presso la Fiera di
Bergamo: 1)
Pianello Ing. Claudia - 2)
Esposito Roberto - 3)
Mazza Ing. Sara - 4)
Vendramin Andrea
●
articolo ItaliaOggi Sette del 16.09.2013
●
AMBIENTE-ECOLOGIA:
LINEE GUIDA APPLICATIVE SUL DPR N. 59/2013 (AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE)
(CONFINDUSTRIA, 24.07.2013)
●
il sito web dedicato all'AUA
della Provincia di Bergamo
●
la pagina web dedicata all'AUA della Provincia di Bergamo +
la
tabella esplicativa e riassuntiva riportante i vari soggetti interessati
dai procedimenti sostituiti dall'AUA |
4 |
mercoledì
20.11.2013 |
►
Il cosiddetto DECRETO DEL “FARE” (d.l.
21.06.2013 n. 69 convertito dalla l. 09.08.2013 n. 98): NOVITA’ IN
MATERIA EDILIZIA
►
D.L. 08.08.2013 N. 91 convertito dalla L.
07.10.2013 N. 112
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
●
EDILIZIA PRIVATA: G.U.
08.10.2013 n. 236 "Testo
del decreto-legge 08.08.2013, n. 91, coordinato con la legge di conversione
07.10.2013, n. 112, recante: «Disposizioni urgenti per la tutela, la
valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del
turismo»"
●
G.U. 20.08.2013 n. 194, suppl. ord. n.
63/L, "Testo
del decreto-legge 21.06.2013, n. 69, coordinato con la legge di conversione
09.08.2013, n. 98, recante: «Disposizioni urgenti per il rilancio
dell’economia»"
● il
testo coordinato del DPR n. 380/2001
e relativi commenti/contributi:
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - APPALTI - ATTI AMMINISTRATIVI - EDILIZIA PRIVATA:
Guida alle semplificazioni del decreto legge del Fare (Dipartimento
Funzione Pubblica, 15.10.2013)
●
EDILIZIA PRIVATA:
P. Mantegazza,
Modificazioni al Testo Unico in materia Edilizia (D.P.R. 380/2001) - D.L.
21.06.2013 n. 69 convertito in Legge 09.08.2013 n. 98 – Art. 30
(settembre 2013)
●
EDILIZIA
PRIVATA:
I. Meo e A. Pesce,
FOCUS decreto del "fare" - Al via nuove norme di semplificazione edilizia
(Consulente Immobiliare n. 937/2013)
●
URBANISTICA: L.
Spallino,
D.L. del Fare: proroga dei termini delle convenzioni di lottizzazione (19.09.2013
- link a http://studiospallino.blogspot.it)
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: D.L. n. 69/2013 art. 31 – semplificazioni in materia di Durc -
Circolare Ministero del Lavoro n. 36/2013 (ANCE di Bergamo,
circolare 13.09.2013 n. 211)
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: Legge 98 del 09.08.2013: novità in materia di DURC (Cassa
Edile di Bergamo e Edilcassa Artigiana di Bergamo,
nota 11.09.2013 n. 1360 di prot.)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - APPALTI - ATTI AMMINISTRATIVI - EDILIZIA PRIVATA:
IL DECRETO DEL FARE PUNTO PER PUNTO (Fondazione Studi Consulenti del
Lavoro,
circolare 10.09.2013 n. 11)
●
EDILIZIA
PRIVATA:
PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DEL PERMESSO DI COSTRUIRE - (D.P.R. 06.06.2001,
n. 380 – Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia edilizia) - (L. 241/1990 D.L. 69/2013 così come convertito con L.
98/2013) (tratto da www.entionline.it)
●
EDILIZIA
PRIVATA:
Oggetto: Conversione in Legge del D.L. “Fare” – novità in materia di
lavoro (DURC) (ANCE Bergamo,
circolare 06.09.2013 n. 202)
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: DURC – Recapito del documento esclusivamente tramite PEC
(ANCE Bergamo,
circolare 06.09.2013 n. 201)
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: art. 31 del D.L. n. 69/2013 (conv. da L. n. 98/2013) –
semplificazioni in materia di DURC – primi chiarimenti (Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali,
circolare 06.09.2013 n. 36/2013)
---------------
La Direzione generale per l’Attività Ispettiva, con la circolare n.
36/2013, d’intesa con gli Istituti, fornisce i primi chiarimenti
interpretativi sull’art. 31 del D.L. n. 69/2013 (conv. da L. n. 98/2013,
c.d. “Decreto Fare”), che ha introdotto importanti semplificazioni in ordine
al rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
I chiarimenti forniti dalla circolare, che riguardano in particolare le fasi
in cui il DURC deve essere acquisito e la sua validità temporale,
consentiranno peraltro agli Enti previdenziali e alle Casse edili un
tempestivo adeguamento delle relative procedure di gestione del Documento
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
Oggetto: DURC. Recapito esclusivamente via PEC (INAIL,
nota 28.08.2013 n. 5299 di prot.)
●
APPALTI -
EDILIZIA PRIVATA:
OGGETTO: DURC. Recapito del documento esclusivamente tramite Posta
Elettronica Certificata (PEC) (inps,
messaggio 23.08.2013 n. 13414)
●
EDILIZIA PRIVATA -
URBANISTICA:
A. Di Mario,
Le novità urbanistiche ed edilizie contenute nel c.d. “decreto del fare”
(decreto-legge 21.06.2013 n. 69) convertito dalla LEGGE 09.08.2013 n. 98
(23.08.2013)
●
EDILIZIA PRIVATA:
R. Cartasegna,
IL NOVELLATO TESTO UNICO DELL’EDILIZIA TRA IMPROBABILI “SEMPLIFICAZIONI”
E SICURE “CRITICITÁ” - Note a margine dell’art. 30 della Legge
09.08.2013 n. 98 (23.08.2013)
●
AMBIENTE-ECOLOGIA - ATTI AMMINISTRATIVI - EDILIZIA PRIVATA - URBANISTICA:
D.L. 21.06.2013 n. 69 (c.d. “Decreto Del Fare”) - Commento alle norme
di interesse per il settore privato Aggiornato con le modifiche e
integrazioni apportate dalla Legge di conversione 09.08.2013 n. 98
(ANCE, agosto 2013) |
3 |
mercoledì
22.05.2013 |
BERGAMO |
►
I comuni lombardi senza P.G.T. adottato
e/o approvato: ADESSO COSA SUCCEDE A SEGUITO DELLA L.R. n. 21/2013 ??
►
Il PDL 19.04.2013 n. 28 del C.R. (di iniziativa della G.R. -
deliberazione 16.04.2013 n. 34) di modifica della L.R. n. 12/2005 (siccome
modificata dalla L.R. 21/2012)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
●
PROGETTO DI LEGGE 19.04.2013 N. 0028 di iniziativa del Presidente
della Giunta regionale (deliberazione di G.R. 16.04.2013 n. 34) avente per
oggetto “Modifiche alla l.r. 12/2005 – Legge per il governo del
territorio” (tratto da www.consiglio.regione.lombardia.it)
●
testo a confronto dell'art. 25 (vigente
e dopo le modifiche/integrazioni del PDL) della L.R. n. 12/2005
● la
deliberazione di G.R. 16.04.2013 n. 34 (tratto da www.anci.lombardia.it)
●
TAR Lombardia-Milano, Sez. II,
ordinanza 25.03.2013 n. 363 |
2 |
giovedì
14.03.2013 |
MILANO |
LA MANUTENZIONE STRADALE - Tradizione,
innovazione e aspetti ambientali collegati all'uso del fresato d'asfalto
(organizzato dalla Provincia di Milano) |
1 |
mercoledì
30.01.2013
+
mercoledì
06.02.2013
+
mercoledì
13.02.2013 |
BERGAMO
+
TREVIGLIO
+
CLUSONE |
LA GESTIONE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO
alla luce delle novità introdotte dal D.M. 161/2012
(organizzato da ANCE Bergamo)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale mostrato in sala convegni:
►
materiale tecnico-informativo proiettato in sala
► fac-simile di
PIANO DI UTILIZZO DEI MATERIALI DA SCAVO AI SENSI DEL D.M. 10.08.2012 N. 161
► fac-simile di
MODIFICA SOSTANZIALE DEL PIANO DI UTILIZZO DEI MATERIALI DA SCAVO AI SENSI
DEL D.M. 10.08.2012 N. 161 |
ANNO 2012 |
N. |
DATA |
LOCALITA' |
OGGETTO |
15 |
mercoledì
12.12.2012 |
BERGAMO |
I PARERI SULLE DELIBERE DI GIUNTA E
CONSIGLIO COMUNALE:
il controllo e la legittimità degli atti è “in mano” solamente al
responsabile del servizio interessato (parere di regolarità tecnica ed
attestazione della correttezza dell’azione amministrativa) ed al
responsabile di ragioneria (parere di regolarità contabile)??
ed il visto di regolarità contabile, attestante la copertura finanziaria
ed a firma del responsabile del servizio finanziario, in cosa differisce dal
parere di regolarità contabile??
il parere di legittimità, ancorché abrogato per legge, di fatto esiste
ancora nelle pieghe della norma?? È compito del segretario eccepire
l’illegittimità del provvedimento tenuto conto che “partecipa con funzioni
consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del consiglio e della
giunta”?? Oppure, è onere del responsabile del servizio e/o del responsabile
di ragioneria insito nell’espressione del parere di competenza??
FACCIAMO IL PUNTO DELLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA ALLA LUCE DELLA
GIURISPRUDENZA AMMINISTRATIVA E CONTABILE CONSOLIDATASI NEL TEMPO.
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
• G.U. 07.12.2012 n. 286 "Testo
del decreto-legge 10.10.2012, n. 174 coordinato con la legge di conversione
07.12.2012, n. 213 recante: «Disposizioni urgenti in materia di finanza
e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in
favore delle zone terremotate nel maggio 2012»"
• G.U. 10.10.2012 n. 237 "Disposizioni
urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali,
nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio
2012" (D.L.
10.10.2012 n. 174)
• il
testo
coordinato del D.Lgs. 267/2000 con le modifiche/integrazioni del D.L.
10.10.2012 n. 174
• il
dossier PARERE DI REGOLARITA' TECNICA, CONTABILE E DI LEGITTIMITA' (sulle
deliberazioni di Giunta e di Consiglio Comunale) |
14 |
martedì
04.12.2012 |
BERGAMO |
D.L. 22.06.2012 n. 83
convertito, con modificazioni, con la Legge 07.08.2012 n. 134, recante “Misure
urgenti per la crescita del Paese”:
► La finanza di progetto
► Nuove tariffe
progettuali - Cambia la responsabilità solidale dell’appaltatore – Agenda
digitale e trasparenza nella P.A.
* * * * *
D.L. 06.07.2012 n. 95
convertito, con modificazioni, con la Legge 07.08.2012 n. 135, recante “Disposizioni
urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai
cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del
settore bancario”:
► La spending review-bis
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
• il
testo del decreto-legge 22.06.2012, n. 83, coordinato con la legge di
conversione 07.08.2012, n. 134
•
il
testo del decreto-legge 06.07.2012, n. 95, coordinato con la legge di
conversione 07.08.2012, n. 135
•
il
testo coordinato della L. 14.09.2011 n. 148
•
il
testo coordinato della L. 04.08.2006 n. 248
•
il
testo coordinato del D.Lgs. n. 163/2006
•
il
testo coordinato della L. n. 241/1990
|
13 |
mercoledì
28.11.2012 |
D.L. 22.06.2012 n. 83
convertito, con modificazioni, con la Legge 07.08.2012 n. 134, recante “Misure
urgenti per la crescita del Paese”:
► Ancora modifiche alla
procedura di richiesta/rilascio del titolo edilizio ... e altro ancora
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
• il
testo del decreto-legge 22.06.2012, n. 83, coordinato con la legge di
conversione 07.08.2012, n. 134
•
il
testo coordinato del D.P.R. n. 380/2001
•
il
testo coordinato della L. n. 241/1990
|
12 |
mercoledì
21.11.2012 |
►
Regolamento recante la disciplina dell’utilizzazione delle terre e rocce da
scavo
(D.M.
10.08.2012 n. 161 – in vigore dal 06.10.2012)
►
Come
disfarsi, a’ termini di legge, dei materiali da demolizione nell’attività
edilizia
►
Interferenze tra attività di cava ed attività urbanistico-ambientale
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
le slides proiettate in sala convegni, a cura dell'Avv. Prof. Paola
Brambilla
• il
D.M. 10.08.2012 n. 161
•
il
testo coordinato del D.Lgs. 152/2006
•
Oggetto: Nuovo regolamento per
l’utilizzo delle terre e rocce da scavo (ANCE di Bergamo,
circolare 25.09.2012 n. 236)
•
A. Ferretti,
Disciplina dell’utilizzazione delle terre e rocce da scavo:
il nuovo regolamento 161/2012 (Bollettino di
Legislazione Tecnica n. 10/2012)
•
Saranno
previste deroghe al regime delle terre e rocce da scavo per
i cantieri di piccole dimensioni?
(22.10.2012 - link a www.ambientelegale.it)
•
M. Sanna,
Sottoprodotti e terre e rocce da scavo: D.M. 20.08.2012 n.
161 (link a www.industrieambiente.it)
•
P. Giampietro,
Il nuovo statuto delle terre e rocce da scavo (link a
www.lexambiente.it)
•
Quale sarà la disciplina semplificata dell’utilizzo delle
terre e rocce da scavo per i cantieri di piccoli dimensioni?
(08.10.2012 - link a www.ambientelegale.it)
•
Quale documentazione dovrà accompagnare il trasporto delle
terre e rocce da scavo gestite come sottoprodotti? (01.10.2012
- link a www.ambientelegale.it)
•
Come deve svolgersi la caratterizzazione ambientale dei
materiali da scavo ai sensi del D.M. n. 161/2012? (29.10.2012
- link a www.ambientelegale.it)
•
N. Furin,
La nuova disciplina in materia di terre e rocce da scavo (link a
http://venetoius.it)
•
S. Maglia e M. V. Balossi,
Terre e rocce: il punto della situazione alla luce del D.M. n. 161/2012
(Ambiente & Sviluppo n. 11/2012)
•
D.M. 161/2012 GESTIONE TERRE E ROCCE (30.10.2012
- ANCE)
|
11 |
mercoledì
14.11.2012
* * *
anticipata
a martedì 13.11.2012 |
LE PROCEDURE DI GARA PER
L'AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI DI ASSISTENZA LEGALE (e, in generale, nei
servizi)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
• il
testo
coordinato del D.Lgs. n. 267/2000
•
il
testo coordinato del D.Lgs. n. 163/2006
•
il
dossier INCARICHI LEGALI e/o RESISTENZA IN GIUDIZIO |
10 |
mercoledì
07.11.2012 |
Linee guida regionali
per l’autorizzazione degli impianti per la produzione di energia elettrica
da fonti energetiche rinnovabili (FER) mediante recepimento della normativa
nazionale in materia (d.G.R. 18.04.2012 n. 3298)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
• la
deliberazione G.R. 18.04.2012 n. 3298
• "Linee
guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili"
(D.M.
10.09.2010). |
9 |
mercoledì
31.10.2012 |
P.G.T. esperienze
diverse e contraddittorie. Dopo 7 anni a che punto siamo??
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
il testo coordinato della L.R. n. 12/2005
•
la
d.C.R. 28.07.1977 n. 557
•
L. Spallino,
Lombardia, Esiti della mancata approvazione dei PGT al 31.12.2012
(14.11.2011 aggiornato il 17.07.2012 - link a www.studiospallino.it)
•
L. Spallino,
Approvazione dei PGT in Lombardia: nessuna proroga (link a
http://studiospallino.blogspot.it)
•
Oggetto: PROPOSTA DI PROGETTO DI LEGGE
"LEGGE FINANZIARIA 2013” (deliberazione
G.R. 26.10.2012 n. 4300)
---------------
Ecco l'ultimo regalo della Giunta
Formigoni in materia di P.G.T.. Di particolare interesse l'art. 8 il quale
così recita:
Art. 8 -
(Modifiche alla l.r. 12/2005)
1. Alla legge regionale 11.03.2005, n. 12 (Legge per il governo del
territorio) sono apportate le seguenti modifiche:
a) dopo l’articolo 25 é aggiunto il seguente articolo:
“Art. 25-bis (Disposizioni transitorie a far tempo dal 1° gennaio 2013)
1. In
deroga a quanto previsto dall’articolo 25, comma 1, primo periodo, i comuni
terremotati inclusi nell’elenco di cui al decreto del Ministero
dell’economia e delle finanze 01.06.2012 e successive modificazioni e
integrazioni, nonché quelli dichiarati in dissesto finanziario entro il
31.12.2012 continuano ad attuare le previsioni del vigente PRG fino al
31.12.2013, fermo restando quanto disposto dall’articolo 26, comma 3-quater.
In caso di mancata adozione del PGT entro il 31.12.2013, si applicano le
disposizioni di cui ai commi 4 e 5.
2. In deroga a
quanto previsto dall’articolo 25, comma 1, primo periodo, nei comuni che
entro il 31.12.2012 hanno adottato il PGT si attuano le previsioni del
vigente PRG, fermo restando quanto disposto dagli articoli 13, comma 12, e
26, comma 3-quater. Dal 1° gennaio 2013 i medesimi comuni non possono in
ogni caso dar corso a procedure di variante al vigente PRG comunque
denominate.
3. In caso di
mancata approvazione del PGT entro il 31.07.2013 da parte dei comuni di cui
al comma 2, primo periodo, si applicano le disposizioni previste ai commi 4
e 5.
4. Nei comuni che
entro il 31.12.2012 non hanno adottato il PGT, dal 1° gennaio 2013 e fino
all’approvazione del PGT, fermo restando quanto disposto dall’articolo 13,
comma 12, sono ammessi unicamente i seguenti interventi:
a) nelle zone omogenee B, C e D individuate dal previgente PRG,
interventi sugli edifici esistenti nelle sole tipologie di cui all’articolo
27, comma 1, lett. a), b) e c);
b) nelle zone omogenee A, E e F individuate dal previgente PRG, gli
interventi che erano consentiti dal PRG o da altro strumento urbanistico
comunque denominato;
c) gli interventi in esecuzione di piani attuativi approvati e
convenzionati entro il 31.12.2012, con convenzione non scaduta.
5.
Ai comuni di cui al comma 4, dal 1° gennaio 2013 e fino all’approvazione del
PGT, non è consentito applicare le disposizioni di cui agli articoli 3, 4, 5
e 6 della legge regionale 13.03.2012, n. 4 (Norme per la valorizzazione del
patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia
urbanistico-edilizia); sono fatte salve le istanze di permesso di costruire
e le denunce di inizio attività presentate entro il 31.12.2012.".
•
OGGETTO: Interpretazione dell’art. 5, comma 3, della
legge 12.07.2011, n. 106 - Diritti edificatori. Il Comune chiede un
parere su quanto stabilito dall'art. 5, comma 3, della legge 12.07.2011, n.
106 (conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 13.05.2011, n. 70),
che ha inserito nell'art. 2643 del codice civile l'espresso riferimento ai "contratti
che trasferiscono, costituiscono o modificano i diritti edificatori comunque
denominati, previsti da normative statali o regionali, ovvero da strumenti
di pianificazione territoriale" e, in particolare, sulla "possibilità
di ammettere una cubatura su un ambito non confinante con quello che
possiede l'attitudine edificatoria e la cede" (Regione Marche,
parere 19.01.2012 n. 234/2012). |
8 |
mercoledì
20.06.2012 |
BERGAMO |
LA CONCORRENZA NEI SERVIZI PUBBLICI
LOCALI: facciamo il punto dell’evoluzione normativa in materia di
affidamento dei servizi
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
Ripubblicazione del testo del decreto-legge 24.01.2012, n. 1, convertito,
con modificazioni, dalla legge 24.03.2012, n. 27, recante:
«Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e
la competitività»
•
Testo del decreto-legge 13.08.2011, n. 138, coordinato con la legge di
conversione 14.09.2011, n. 148, recante: «Ulteriori misure
urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo»
•
il testo coordinato del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 (artt. 112, 113)
• il
testo coordinato del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165 (artt. 31, 33)
• C.
Rapicavoli,
Servizi pubblici locali e liberalizzazioni: cosa cambia - La disciplina dei
servizi pubblici locali dopo la conversione in legge del decreto
liberalizzazioni (link a www.leggioggi.it)
---------------
•
Passaggio di dipendenti per
effetto di trasferimento di attività - Art.
31 D.Lgs. 165/2001
(CGIL-FP di Bergamo,
nota 17.04.2012)
• Eccedenze di personale nelle pubbliche amministrazioni e
licenziamento per motivi economici
(CGIL-FP di Bergamo,
nota 19.03.2012)
• Servizi
pubblici: il timing dei vecchi
affidamenti. Le scadenze per gli enti locali
dopo la conversione del c.d. Dl
liberalizzazioni
(tratto da Diritto e Pratica
Amministrativa n. 4/2012) |
7 |
mercoledì
13.06.2012 |
Þ
D.L. 09.02.2012 N. 5 CONVERTITO DALLA LEGGE
04.04.2012 N. 35 (Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di
sviluppo)
Þ
D.L. 24.01.2012 N. 1 CONVERTITO DALLA LEGGE
24.03.2012 N. 27 (Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle
infrastrutture e la competitività)
Þ
D.L. 06.12.2011 N. 201 CONVERTITO DALLA LEGGE
22.12.2011 N. 214 (Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il
consolidamento dei conti pubblici)
Þ
D.L. 13.08.2011 N. 138 CONVERTITO DALLA LEGGE
14.09.2011 N. 148 (Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione
finanziaria e per lo sviluppo)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
Testo del decreto-legge 09.02.2012, n. 5, coordinato con la legge di
conversione 04.04.2012, n. 35, recante: «Disposizioni urgenti in
materia di semplificazione e di sviluppo»
•
Ripubblicazione del testo del decreto-legge 24.01.2012, n. 1, convertito,
con modificazioni, dalla legge 24.03.2012, n. 27, recante:
«Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e
la competitività»
•
Testo del decreto-legge 06.12.2011, n. 201, coordinato con la legge di
conversione 22.12.2011, n. 214, recante: «Disposizioni urgenti
per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici.»
•
Testo del decreto-legge 13.08.2011, n. 138, coordinato con la legge di
conversione 14.09.2011, n. 148, recante: «Ulteriori misure
urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo» |
6 |
mercoledì
06.06.2012 |
L.R. 01.02.2012 N. 1 (Riordino normativo
in materia di procedimento amministrativo, diritto di accesso ai documenti
amministrativi, semplificazione amministrativa, potere sostitutivo e potestà
sanzionatoria)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
il testo della L.R. 01.02.2012 n. 1
• A. Galbiati,
La partecipazione ai procedimenti di pianificazione territoriale nella l.r.
Lombardia 1/2012 (link a www.studiospallino.it)
•
L.R. Lombardia n. 1/2012: tabella di comparazione con la L. 241/1990
(link a www.studiospallino.it)
• L. Spallino,
Procedimento amministrativo: la Lombardia licenzia la nuova legge regionale
(link a http://studiospallino.blogspot.com)
• M. Viviani,
L.R. Lombardia 1/2012: ambito di applicazione
(link a www.studiospallino.it) |
5 |
mercoledì
30.05.2012 |
LE ULTERIORI E RECENTI MODIFICHE AL
CODICE ED AL REGOLAMENTO DEI CONTRATTI PUBBLICI
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
il
testo coordinato del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163
•
il
testo coordinato del D.P.R. 05.10.2010 n. 207 |
4 |
mercoledì
23.05.2012 |
L.R. 18.04.2012 N.
7 (Misure per la crescita, lo sviluppo e l’occupazione)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
il testo della L.R.
18.04.2012 n. 7 (BURL) oppure il
testo della L.R. 18.04.2012 n. 7 (con i collegamenti ipertestuali alle norme
ivi citate)
•
il testo coordinato della L.R. n. 12/2005
•
L. Spallino,
L.r. 7/2012: la Regione Lombardia introduce
la categoria della sostituzione edilizia
(link a http://studiospallino.blogspot.it)
•
L. Spallino,
Ristrutturazione edilizia senza vincolo di sagoma: la Regione Lombardia
interviene sul passato
(link a http://studiospallino.blogspot.it)
•
L. Spallino,
Ristrutturazione edilizia senza vincolo di sagoma: il TAR Lombardia dubita
della legittimità costituzionale della L.R. 7/2012 (link a
http://studiospallino.blogspot.it) |
3 |
mercoledì
16.05.2012 |
L.R. 13.03.2012 N. 4: ennesime modifiche
alla l.r. n. 12/2005 e molto ancora ...
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
il testo della L.R.
13.03.2012 n. 4
•
Testo
coordinato della l.r. 11.03.2005, n. 12
«Legge per il governo del territorio» |
2 |
martedì
03.04.2012 |
BERGAMO |
IL PIANO CASA-BIS DELLA LOMBARDIA (l.r.
13.03.2012 n. 4)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
il testo della L.R.
13.03.2012 n. 4
Inoltre, per quanto di interesse:
►
il testo coordinato della L.R. n. 12/2005
►
il testo coordinato della L.R. n. 13/2009
►
Piano Casa Regione Lombardia 2012: quadro degli interventi straordinari
(link a www.studiospallino.it).
►
Piano Casa Regione Lombardia: genesi e quadro generale edizione 2012
(link a www.studiospallino.it)
►
Piano Casa Regione Lombardia 2012: timeline
(link a www.studiospallino.it) |
1 |
mercoledì
21.03.2012 |
CRITERI E PROCEDURE PER L’ESERCIZIO DELLE
FUNZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI BENI PAESAGGISTICI IN ATTUAZIONE DELLA
L.R. 11.03.2005 N. 12 – CONTESTUALE REVOCA DELLA D.G.R. N. 2121/2006
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
il testo della deliberazione G.R. 22.12.2011 n. 2727
●
le slides proiettate in sala convegni, a cura della Struttura
Paesaggio della Regione Lombardia |
ANNO 2011 |
N. |
DATA |
LOCALITA' |
OGGETTO |
24 |
mercoledì
30.11.2011 |
BERGAMO |
PRIME INDICAZIONI SUI BANDI-TIPO IN
MATERIA DI APPALTI - TASSATIVITA’ DELLE CAUSE DI ESCLUSIONE E COSTO DEL
LAVORO:
●
il “Documento di consultazione 02.08.2011” (redatto dall’A.V.C.P);
●
“Prime indicazioni per l’applicazione delle modificazioni introdotte
all’art. 81 del codice dei contratti pubblici dalla legge 12.07.2011, n.
106, di conversione del dl 70/2011” (documento 14.07.2011 redatto dal gruppo
di lavoro interregionale “Codice contratti” operante presso ITACA)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il
"documento di consultazione 02.08.2011" dell'A.V.C.P.;
2- il
documento 14.07.2011 redatto da ITACA.;
3- il contributo di M. Urbani,
“Molto
rumore per nulla” - Una possibile
interpretazione dell'art. 81, comma 3-bis,
del codice introdotto dalla Legge 12.07.2011
n. 106 di conversione del decreto-legge
13.05.2011 n. 70. |
23 |
mercoledì
23.11.2011 |
L’ACCERTAMENTO DELLA COMPATIBILITA’
PAESAGGISTICA EX D.LGS. N. 42/2004:
●
la repressione degli abusi edilizi ambientali:
o la sospensione dei lavori;
o il ripristino dello stato dei luoghi;
o la sanzione pecuniaria;
o il danno ambientale;
o i profili penali;
●
la compatibilità paesaggistica ex. art. 167:
o l’ambito di applicazione;
o i procedimento amministrativo;
o il parere obbligatorio e vincolante della Soprintendenza;
o la quantificazione del danno ambientale;
o la circolare 26.06.2009 n. 33 del Mi.B.A.C;
o la risposta (nota 13.09.2010 n. 16721 di prot.) del Mi.B.A.C. al
quesito 14.12.2009 n. 421 di prot. posto tramite ANCI nazionale.
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il testo vigente del
D.Lgs. 22.01.2004 n. 42;
2- la
circolare 26.06.2009
n. 33 del Ministero per i beni e le Attività Culturali;
3- la risposta (nota
13.09.2010 n. 16721 di prot.) del
Ministero per i Beni e le attività culturali
al
quesito 14.12.2009 n. 421 di prot.
posto tramite ANCI nazionale. |
22 |
mercoledì
16.11.2011 |
L’AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA EX D.LGS.
N. 42/2004:
●
il nuovo regime autorizzatorio ex art. 146, a seguito delle modifiche
apportate dal “decreto sviluppo – dl 70/2011”:
o la circolare 22.01.2010 del Mi.B.A.C.: problematiche procedurali;
o la documentazione tecnica da allegare all’istanza: la relazione
paesaggistica (fac-simile di Italia Nostra);
o le obbligatorie verifiche istruttorie preliminari e le competenze
del RUP;
o il parere della Commissione Paesaggio: forme e contenuti;
o il ruolo della Soprintendenza nella procedura autorizzativa: il
rilascio del parere vincolante ovvero la non pronunzia sull’istanza
presentata;
o i termini di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica con o
senza il parere della Soprintendenza;
●
il regime autorizzatorio dei cartelli pubblicitari (stradali e non) ex
art. 153;
●
il procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli
interventi di lieve entità ex D.P.R. 09.07.2010 n. 139:
o la relazione paesaggistica semplificata di cui al D.P.C.M.
12.12.2005;
o l’attestazione di conformità del progetto alla disciplina
urbanistico-edilizia;
o l’invio telematico dell’istanza;
o i termini di conclusione del procedimento;
o il parere obbligatorio vincolante/non vincolante della
Soprintendenza;
o gli ambiti territoriali di applicazione.
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il testo vigente del
D.Lgs. 22.01.2004 n. 42;
2- la
circolare 22.01.2010 del Ministero per i beni e le Attività
Culturali;
3- il
D.P.R. 09.07.2010 n. 139
sul procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli
interventi di lieve entità;
4- il
fac-simile di relazione paesaggistica di Italia Nostra;
5- il testo del
D.P.C.M. 12.12.2005;
6- lo
schema di procedimento semplificato
dell'autorizzazione paesaggistica;
7- le
novità di cui alla Legge 12.07.2011 n. 106. |
21 |
mercoledì
09.11.2011 |
LE MODIFICHE AL CODICE ED AL REGOLAMENTO
DEI CONTRATTI PUBBLICI (D.L. 13.05.2011 n. 70 coordinato con la Legge di
conversione 12.07.2011 n. 106)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il testo del D.L. 13.05.2011 n. 70 coordinato con la Legge di
conversione 12.07.2011 n. 106:
file 1 oppure
file 2;
2- il testo coordinato del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163:
file 1 oppure
file 2+
file 2-bis;
3- il testo coordinato del D.P.R. 05.10.2010 n. 207:
file 1 +
file 2. |
20 |
mercoledì
02.11.2011 |
QUESTIONI APERTE SU CUI INTERROGARSI,
RIFLETTERE E, SUCCESSIVAMENTE, AGIRE CORRETTAMENTE A’ TERMINI DI LEGGE:
PIANI ATTUATIVI IN GENERE
●
le aree a standard si devono sempre e comunque cedere (gratuitamente)
al comune?
●
oppure, è ancora possibile (in alternativa) la loro monetizzazione?
●
oppure, è ancora possibile (in alternativa) il mantenimento della
proprietà delle stesse ma con l’apposizione della a servitù perpetua di uso
pubblico? In caso affermativo, è possibile accollare all’attuatore del piano
attuativo i relativi oneri di manutenzione?
●
le aree a standard acquisite gratuitamente al patrimonio comunale possono
essere oggetto di successiva variante urbanistica (da inedificabile a
edificabile) per venderle e far “cassa”?
REDIGENDO/VARIANDO P.G.T.
●
è lecito “offrire” al comune somme di denaro e/o opere di interesse
pubblico in cambio della destinazione fabbricabile di alcuni terreni di
proprietà?
●
la Giunta Comunale che accetta la proposta del cittadino, come sopra
indicata, esorbita dalle proprie competenze e lede le prerogative
consiliari? Com’è possibile “impegnare” l’Amministrazione Comunale
sull’evasione di una richiesta dal risvolto incerto e futuro? Oggi, è
sufficiente sborsare un bel po’ di quattrini per costruire dove si vuole?
L’urbanistica contrattata è prerogativa solo per ricchi?
●
si possono ravvisare comportamenti penalmente rilevanti per quanto sopra
indicato?
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il testo coordinato della
L.R. 11.03.2005 n. 12.
2- M. Viviani,
La competenza della Giunta comunale nel procedimento di approvazione dei
piani attuativi conformi allo strumento urbanistico. |
19 |
mercoledì
26.10.2011
* * *
anticipata
a martedì 25.10.2011 |
ABROGATO IL SISTRI: CHE FARE?? (D.M.
18.02.2011 N. 52).
La corretta gestione dei rifiuti a norma del T.U. ambientale (D.Lgs. n.
152/2006):
●
la gestione dei rifiuti comunali (piattaforma ecologica e raccolta
porta a porta);
●
la gestione dei rifiuti nei cantieri edili, pubblici e privati;
●
la gestione dei rifiuti delle aziende private;
●
la gestione dei rottami ferrosi;
●
la gestione dei veicoli fuori uso;
●
il sistema di controllo e relativo eventuale sanzionamento.
LE NOVITA’ DEL D.LGS. 07.07.2011 N. 121 (ecoreati e non solo):
●
art. 1 – modifiche al codice penale
●
art. 2 - modifiche al d.lgs. 08.06.2001 n. 231 (responsabilità degli enti
e imprese e reati ambientali)
●
art. 3 - modifiche al d.lgs. 03.04.2006 n. 152 (T.U. ambientale)
●
art. 4 - modifiche al d.lgs. 03.12.2010 n. 205 (modifiche alla Parte IV
del TUA, dedicata alla gestione dei rifiuti e al SISTRI)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il testo vigente del
D.M. 18.02.2011 n. 52;
2- il testo coordinato del
D.Lgs. 03.04.2006 n. 152;
3- il testo del
D.Lgs. 07.07.2011 n. 121.
4- il testo dell'art. 6, commi 2, 3, 3-bis, del D.L. n. 138/2011
convertito con modificazioni dalla Legge n. 148/2011. |
18 |
mercoledì
19.10.2011 |
L’USO DELL’ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI (D.LGS.
03.03.2011 N. 28):
TITOLO II - CAPO I
●
principi generali (art. 4)
●
autorizzazione unica (art. 5)
●
procedura abilitativa semplificata (p.a.s.) e comunicazione per gli
impianti alimentati da energia rinnovabile (art. 6)
●
regimi di autorizzazione per le produzione di energia termica da fonti
rinnovabili (art. 7)
TITOLO II - CAPO II
●
obbligo di integrazione delle fonti rinnovabili negli edifici di nuova
costruzione e negli edifici esistenti sottoposti a ristrutturazioni
rilevanti (art. 11)
●
misure di semplificazione (art. 12)
●
certificazione energetica degli edifici (art. 13)
TITOLO IV – CAPO III
●
sviluppo dell’infrastruttura per il teleriscaldamento ed il teleraffrescamento (art. 22)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il
testo del D.Lgs. 03.03.2011 n. 28;
2- un
commento sul D.Lgs. n. 28/2011. |
17 |
mercoledì
08.06.2011 |
MILANO |
Convegno Formativo - Energia: Rinnovabili
e Nucleare
-
IL GOVERNO DELL’ENERGIA
avv. Stefano Nespor • Direttore RGA (Rivista Giuridica dell’Ambiente)
- NUCLEARI E RINNOVABILI: IL QUADRO FINANZIARIO
dott. Alfonso Scarano • Analista Finanziario Indipendente, socio AIAF
(Associazione Italiana Analisti Finanziari)
- IL QUARTO CONTO ENERGIA
prof. Vera Parisio • Ordinario di Diritto Amministrativo dell’Università
degli studi di Brescia
- COSTITUZIONE ED ENERGIA
prof. Angelo Maestroni • Condirettore Master in diritto dell’ambiente e
dell’energia dell’Università degli Studi di Bergamo
- LO STRUMENTO REFERENDARIO IN TEMA DI ENERGIA
dott. Gaetano Benedetto • Direttore politiche ambientali WWF Italia |
16 |
martedì
31.05.2011 |
BERGAMO |
IL DECRETO-LEGGE “SVILUPPO” 13.05.2011 N.
70 IN MATERIA EDILIZIO-URBANISTICA:
1. le modifiche al d.lgs. 22.01.2044 n. 42 (cfr. art. 4, comma 16);
________________________________________
2. la nuova disposizione in materia di esecuzione diretta delle opere di
urbanizzazione primaria nell’ambito di strumenti attuativi e atti
equivalenti comunque denominati [cfr. art. 5, comma 2, lett. a), punto 2)];
3. la nuova procedura di istruttoria e di rilascio del permesso di costruire
[cfr. art. 5, comma 2, lett. a), punto 3)];
4. la nuova disposizione in materia di parziale difformità dal titolo
abilitativo [cfr. art. 5, comma 2, lett. a), punto 4)];
5. le modifiche alla legge 07.08.1990 n. 241, art. 19, in materia di SCIA in
ambito edilizio [cfr. art. 5, comma 2, lett. b) e c)];
6. il “piano casa-bis” (cfr. art. 5, commi 9, 10, 11, 13, 14);
________________________________________
7. la pubblicazione sul sito istituzionale dell’elenco degli atti e
documenti necessari per ottenere provvedimenti amministrativi e conseguenze
istruttorie [cfr. art. 6, comma 2, lett. B), numeri 1, 2, 3].
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
il testo del D.L. 13.05.2011 n. 70;
•
il testo dell'art. 5 con la possibilità di indicare gli emendamenti proposti. |
15 |
mercoledì
25.05.2011 |
BERGAMO |
IL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL CODICE
DEI CONTRATTI PUBBLICI: D.P.R. 05.10.2010 N. 207 (in vigore dall’08.06.2011)
(7^ parte di 7) |
14 |
mercoledì
18.05.2011 |
IL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL CODICE
DEI CONTRATTI PUBBLICI: D.P.R. 05.10.2010 N. 207 (in vigore dall’08.06.2011)
(6^ parte di 7) |
13 |
mercoledì
11.05.2011
* * *
si recupera
la giornata il giorno di MERCOLEDI'
01.06.2011 |
IL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL CODICE
DEI CONTRATTI PUBBLICI: D.P.R. 05.10.2010 N. 207 (in vigore dall’08.06.2011)
(5^ parte di 7)
GIORNATA
DI STUDIO RINVIATA
CAUSA LUTTO |
12 |
mercoledì
04.05.2011 |
IL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL CODICE
DEI CONTRATTI PUBBLICI: D.P.R. 05.10.2010 N. 207 (in vigore dall’08.06.2011)
(4^ parte di 7) |
11 |
mercoledì
27.04.2011 |
IL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL CODICE
DEI CONTRATTI PUBBLICI: D.P.R. 05.10.2010 N. 207 (in vigore dall’08.06.2011)
(3^ parte di 7) |
10 |
mercoledì
20.04.2011 |
IL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL CODICE
DEI CONTRATTI PUBBLICI: D.P.R. 05.10.2010 N. 207 (in vigore dall’08.06.2011)
(2^ parte di 7) |
9 |
mercoledì
13.04.2011 |
IL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE DEL CODICE
DEI CONTRATTI PUBBLICI: D.P.R. 05.10.2010 N. 207 (in vigore dall’08.06.2011)
(1^ parte di 7) |
8 |
mercoledì
30.03.2011 |
BERGAMO |
L’ENNESIMA MODIFICA ALLA L.R. N. 12/2005
(e molto altro ancora …) ad opera della L.R. 21.02.2011 n. 3:
cementi armati (cfr. art. 9);
opere pubbliche di interesse regionale (cfr. art. 10);
L.R. n. 12/2005 (cfr. art. 12):
● V.A.S. del P.G.T.;
● permesso di costruire e d.i.a. (corredo d’ufficio dei
certificati di competenza);
● comunicazione di eseguita attività (c.e.a.);
● calcolo oo.uu. al momento di presentazione del permesso di
costruire ovvero della d.i.a. (in caso di modifica della destinazione
d’uso);
● definizione dei criteri per l’individuazione delle
destinazioni d’uso entro gli ambiti del tessuto urbano consolidato;
● integrazione definizione “attrezzature di interesse comune
per servizi religiosi”;
● rilascio autorizzazione paesaggistica da parte del
commissario ad acta;
rifiuti (cfr. art. 15);
inquinamento acustico (cfr. art. 16);
emissioni in atmosfera (cfr. art. 17).
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale da consultare in sala convegni:
•
la L.R. 21.02.2011 n. 3;
•
il testo coordinato della L.R. 11.03.2005 n. 12;
•
il testo coordinato della L.R. 05.01.2000 n. 1;
•
il testo coordinato della L.R. 12.09.1983 n. 70;
•
il testo coordinato della L.R. 10.08.2001 n. 13;
•
il testo coordinato della L.R. 11.12.2006 n. 24.
In merito alla V.A.S. del P.G.T.:
• Consiglio di Stato, Sez. IV,
sentenza 12.01.2011 n. 133;
• "Approvazione della Circolare
«L’applicazione della valutazione ambientale di piani e programmi - VAS nel
contesto comunale»" (decreto
D.S. 14.12.2010 n. 13071);
• la
deliberazione G.R. 10.11.2010 n. 761;
• Regione Lombardia,
nota 01.07.2010 n. 15812 di prot..
• la
Direttiva 27.06.2001 n. 2001/42/CE;
•
il D.Lgs.
03.04.2006 n. 152. |
7 |
giovedì
24.03.2011 |
MARCALLO CON CASONE (MI) |
D.P.R. 05.10.2010 n. 207 - Regolamento di
esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 163/2006. VALIDAZIONE PROGETTI |
6 |
mercoledì
23.02.2011 |
BERGAMO |
TUTTOQUESITI SU:
- la deroga delle distanze minime dai fabbricati, dai confini, dalle strade
nonché all’altezza massima nei lavori di coibentazione termo-acustica degli
edifici:
● L.R. 20.04.1995 n. 26;
● D.Lgs. 30.05.2008 n. 115, art. 11;
● d.G.R. 07.08.2008 n. 8935 (circolare esplicativa);
- il recupero dei sottotetti in deroga (artt. 63, 64 e 65 L.R. n. 12/2005) |
5 |
mercoledì
16.02.2011 |
TUTTOQUESITI
SU:
- la verifica (obbligatoria) dell’impatto paesistico -da parte della
Commissione comunale per il paesaggio- dei progetti edilizi NON ricadenti in
ambito vincolato (art. 81 L.R. n. 12/2005)
- l’autorizzazione paesaggistica ordinaria (art. 146 D.Lgs. n. 42/2004) e
semplificata (D.P.R. n. 139/2010)
- l’accertamento della compatibilità paesaggistica (art. 167 D.Lgs. n.
42/2004)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale distribuito ai partecipanti:
•
il D.Lgs. 22.01.2004 n. 42;
•
il D.P.R. 09.07.2010 n. 139;
•
lo stralcio della L.R. 11.03.2005 n. 12;
•
la nota MiBAC 13.09.2010 n. 16721 di prot.;
•
la circolare MiBAC 26.06.2009 n. 33;
•
la normativa del Piano Paesaggistico del P.T.R.
Lombardia. |
4 |
mercoledì
09.02.2011 |
La nuova gestione dei rifiuti alla luce
delle modifiche alla parte IV del T.U. ambientale: dopo la modifica
apportata dal recente D.Lgs. 03.12.2010 n. 205, cosa cambia nella pratica
quotidiana e concreta nella disciplina e gestione dei rifiuti per le
aziende, le pubbliche amministrazioni e gli organi di controllo
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica il materiale illustrato al convegno:
•
la gestione dei rifiuti;
•
la nuova gestione dei rifiuti ed il SISTRI;
•
la giurisprudenza recente 2010-2011. |
3 |
mercoledì
02.02.2011
* * *
si recupera
la giornata il giorno di
GIOVEDI' 03.03.2011 |
La ristrutturazione edilizia in Lombardia
GIORNATA
DI STUDIO RINVIATA,
CAUSA LUTTO, A DATA DA DESTINARSI
●
la demolizione/ricostruzione
svincolata dal rispetto della sagoma:
L.R. 12/2005, art. 27, comma 1, lett. d);
●
i tre pronunciamenti del TAR che sconfessano
la Regione: TAR Brescia, sentenza n.
504/2008, TAR Milano, sentenze nn.
153/2009 e
5268/2009;
●
il parere del Servizio Giuridico della
Regione
01.04.2009 n. 6466 di prot.;
●
l’interpretazione autentica della Regione di
cui all’art. 22 della l.r. n. 7/2010;
●
la sentenza n.
5122/2010 del TAR Milano che
rimette alla Consulta il rito lombardo |
2 |
mercoledì
26.01.2011 |
IL
CODICE DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO (D.P.R. 02.07.2010 n. 104) - Riflessi
nella materia degli appalti e del governo del territorio:
- le nuove azioni di accertamento e di condanna
- l’ambito della giurisdizione esclusiva
- la cognizione in ambito di edilizia ed urbanistica
- il giudizio accelerato in materia di contratti pubblici
- la nuova tutela cautelare
- l’istruttoria processuale ed i mezzi di prova
- la fase decisoria e la disciplina della soccombenza |
1 |
mercoledì
19.01.2011 |
IL RINNOVATO S.U.A.P. EX D.P.R.
07.09.2010 N. 160: l’istituzione ovvero l’adeguamento dello sportello
(laddove esistente) entro il 28.01.2011; in difetto, le competenze sono
trasferite ex lege alla C.C.I.A.A. territorialmente competente |
ANNO 2010 |
N. |
DATA |
LOCALITA' |
OGGETTO |
13 |
lunedì
20.12.2010 |
BERGAMO |
IL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DOPO:
- 4 anni di applicazione
- 15 modifiche e/o integrazioni
- la Direttiva ricorsi (D.Lgs. 20.03.2010 n. 53)
- il piano straordinario contro le mafie (L. 13.08.2010 n. 136)
- la riforma del processo amministrativo
IN VISTA DELL'ENTRATA IN VIGORE DEL
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE APPROVATO CON D.P.R. 05.10.2010 (5^ parte di
5) |
12 |
giovedì
16.12.2010 |
IL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DOPO:
- 4 anni di applicazione
- 15 modifiche e/o integrazioni
- la Direttiva ricorsi (D.Lgs. 20.03.2010 n. 53)
- il piano straordinario contro le mafie (L. 13.08.2010 n. 136)
- la riforma del processo amministrativo
IN VISTA DELL'ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE APPROVATO
CON D.P.R. 05.10.2010 (4^ parte di 5) |
11 |
giovedì
09.12.2010 |
IL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DOPO:
- 4 anni di applicazione
- 15 modifiche e/o integrazioni
- la Direttiva ricorsi (D.Lgs. 20.03.2010 n. 53)
- il piano straordinario contro le mafie (L. 13.08.2010 n. 136)
- la riforma del processo amministrativo
IN VISTA DELL'ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE APPROVATO
CON D.P.R. 05.10.2010 (3^ parte di 5) |
11 |
mercoledì
01.12.2010 |
IL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DOPO:
ANNULLATA CAUSA
NEVE
- 4 anni di applicazione
- 15 modifiche e/o integrazioni
- la Direttiva ricorsi (D.Lgs. 20.03.2010 n. 53)
- il piano straordinario contro le mafie (L. 13.08.2010 n. 136)
- la riforma del processo amministrativo
IN VISTA DELL'ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE APPROVATO
CON D.P.R. 05.10.2010 (3^ parte di 5) |
10 |
mercoledì
24.11.2010 |
IL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DOPO:
- 4 anni di applicazione
- 15 modifiche e/o integrazioni
- la Direttiva ricorsi (D.Lgs. 20.03.2010 n. 53)
- il piano straordinario contro le mafie (L. 13.08.2010 n. 136)
- la riforma del processo amministrativo
IN VISTA DELL'ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE APPROVATO
CON D.P.R. 05.10.2010 (2^ parte di 5) |
9 |
mercoledì
17.11.2010 |
IL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DOPO:
- 4 anni di applicazione
- 15 modifiche e/o integrazioni
- la Direttiva ricorsi (D.Lgs. 20.03.2010 n. 53)
- il piano straordinario contro le mafie (L. 13.08.2010 n. 136)
- la riforma del processo amministrativo
IN VISTA DELL'ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO DI ESECUZIONE APPROVATO
CON D.P.R. 05.10.2010 (1^ parte di 5) |
8 |
giovedì
21.10.2010 |
MARCALLO CON CASONE (MI) |
D.LGS. N. 81/2008: incontro operativo
sull’applicazione del decreto inerente la sicurezza dei lavoratori dopo le
modifiche introdotte dal D.Lgs. 03.08.2009 n. 106
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il testo vigente del
D.Lgs.
09.04.2008 n. 81. |
7 |
martedì
12.10.2010
ore 14,30 |
SENAGO (MI) |
SCIA - DIA
Presso la sala convegni comunale di
Via San Bernardo n. 7 a Senago
(Villa Sioli) si terrà un incontro per dibattere del tema SCIA - DIA con la
partecipazione, in qualità di relatori, degli avvocati Mario Viviani,
Lorenzo Spallino e Andrea Bagnasco.
L’incontro è aperto sia ai tecnici delle Amministrazioni pubbliche che ai
liberi professionisti.
Il rimborso spese richiesto per partecipare all’incontro è di 50,00 € (che,
per le sole Amministrazioni pubbliche, consentirà di far partecipare n. 3
loro tecnici).
Le adesioni saranno accolte nel limite di 80/90 persone.
Le prenotazioni di partecipazione devono essere inviate utilizzando il
seguente indirizzo di posta elettronica:
pgt@comune.senago.mi.it |
6 |
mercoledì
20.10.2010 |
BERGAMO |
LA S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di
Inizio Attività) NEL NOVELLATO ART. 19 L. N. 241/1990
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il testo del novellato
art. 19 L. 07.08.1990
n. 241;
2- il testo vigente della
L.R. 11.03.2005 n. 12;
3- il testo vigente del
D.P.R. 06.06.2001 n.
380;
4- la risposta dell'Ufficio
Legislativo del Ministero per la Semplificazione Normativa alla Regione
Lombardia in merito a chiarimenti richiesti (nota
16.09.2010 n. 1340 di prot.);
5- il
comunicato 08.10.2010 della Regione Lombardia;
6- le
slides illustrate durante la giornata di studio. |
5 |
mercoledì
13.10.2010 |
L'accertamento della compatibilità
paesaggistica
ex art. 167 D.Lgs. n. 42/2004
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il testo vigente del
D.Lgs. 22.01.2004 n. 42;
2- la
circolare 26.06.2009
n. 33 del Ministero per i beni e le Attività Culturali;
3- la risposta (nota
13.09.2010 n. 16721 di prot.) del
Ministero per i Beni e le attività culturali
al
quesito 14.12.2009 n. 421 di prot.
posto tramite ANCI nazionale. |
4 |
mercoledì
06.10.2010 |
L'autorizzazione paesaggistica ex art.
146 D.Lgs.
n. 42/2004
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- il testo vigente del
D.Lgs. 22.01.2004 n. 42;
2- la
circolare 22.01.2010 del Ministero per i beni e le Attività
Culturali;
3- il
D.P.R. 09.07.2010 n. 139
sul procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per gli
interventi di lieve entità;
4- il
fac-simile di relazione paesaggistica di Italia Nostra;
5- il testo del
D.P.C.M. 12.12.2005.
6- lo
schema di procedimento semplificato
dell'autorizzazione paesaggistica. |
3 |
martedì
08.06.2010 |
BERGAMO |
D.LGS. N. 81/2008: incontro operativo
sull’applicazione del decreto inerente la sicurezza dei lavoratori dopo le
modifiche introdotte dal D.Lgs. 03.08.2009 n. 106
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica:
parte 1^ -
parte 2^ -
parte 3^ -
parte 4^ |
2 |
giovedì
27.05.2010 |
BERGAMO |
Convegno
"BANDI E CONCORSI"
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
L’impegno congiunto
dell’Ordine degli Architetti PPC e dell’Ordine degli Ingegneri di Bergamo
per la sensibilizzazione delle Pubbliche Amministrazioni al tema della
qualità architettonica attraverso la cultura del concorso di progettazione
si concretizza con un convegno rivolto agli Amministratori e Tecnici
Comunali.
L’occasione permetterà di inquadrare il contesto normativo di applicazione
in vista dell’emissione del nuovo regolamento di attuazione previsto per
Settembre p.v. ed illustrare gli aspetti salienti della programmazione ed
emissione di bandi di affidamento e concorsi di progettazione ... (continua) |
1 |
giovedì
13.05.2010 |
BERGAMO |
IL Piano Territoriale Regionale (P.T.R.)
– deliberazione C.R. 19.01.2010 n. 951 (esecutiva dal 17.02.2010)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
N.B.: poiché in sala non sarà distribuito
materiale didattico, i partecipanti al convegno sono invitati a scaricate e
stampare -da portare appresso- quanto di seguito indicato:
1- la normativa del P.T.R. che
potete
leggere qui;
2a- esame impatto
paesistico
(fac-simile da allegare all'istanza di permesso di costruire
ovvero d.i.a.) +
2b
deliberazione G.R.
08.11.2002 n. 11045;
3- la
risposta e-mail dell’08.04.2010 della Regione Lombardia, U.O.O.
Giuridico per l'edilizia, il paesaggio e le valutazioni ambientali - D.G.
Territorio e Urbanistica, in merito alla legittimità o meno del rigetto
dell’istanza presentata di intervento edilizio, conforme al P.R.G., per
motivazioni che attengono unicamente alla verifica negativa dell’esame
dell’impatto paesistico;
4-
il BURL che
pubblicizza l'avvenuta pubblicazione del P.T.R. unitamente agli elaborati
grafici di corredo. |
ANNO 2009 |
N. |
DATA |
LOCALITA' |
OGGETTO |
5 |
martedì
17.11.2009 |
BERGAMO |
Giornata
di formazione per tecnici comunali sulla CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI
EDIFICI
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica gli atti del convegno:
•
La disciplina regionale per l'efficienza energetica
degli edifici;
•
La certificazione energetica degli edifici in
Regione Lombardia: STATO DELL'ARTE.
Scarica il "quadro sinottico" con il quale sono
esplicitati i requisiti di prestazione energetica richiesti dalla normativa
regionale (DGR VIII/5018 e s.m.i.) a seconda delle tipologie di intervento
sull'edificio. |
4 |
lunedì
05.10.2009 |
BERGAMO |
PIANO CASA LOMBARDIA: incontro operativo sulla
applicazione della L.R. 16.07.2009 n. 13
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
- Un utile contributo esplicativo
dell'Avv. Mario Viviani sulla l.r. n. 13/2009 con relativo
fac-simile di deliberazione da sottoporre al vaglio
del Consiglio Comunale entro il 15.10.2009
- le slide proiettate al convegno: file 1 -
file 2 |
3 |
mercoledì
23.09.2009 |
SENAGO (MI) |
Piano Casa Regionale (L.R. 16.07.2009 n. 13),
un invito alla deroga
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Partecipazione RISERVATA ai tecnici ed amministratori pubblici
esclusivamente mediante comunicazione da inviare al seguente indirizzo
di posta elettronica:
monica.brivio@comune.senago.mi.it |
2 |
venerdì
11.09.2009 |
GRUMELLO DEL MONTE
(BG) |
Lombardia: "legge casa" (L.R. 16.07.2009 n. 13)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
L'incontro di approfondimento è organizzato dal Consigliere Regionale Giosuè
Frosio.
Per motivi organizzativi è necessario dare conferma di partecipazione al
seguente indirizzo:
giosue.frosio@regione.lombardia.it |
1 |
mercoledì
09.09.2009 |
MARCALLO CON CASONE (MI) |
Lombardia: "legge casa" (L.R. 16.07.2009 n. 13) |
ANNO 2008 |
N. |
DATA |
LOCALITA' |
OGGETTO |
6 |
marzo/maggio 2008 |
SERIATE (BG) |
Corso integrato per la formazione dei Tecnici
Comunali e dei Dipendenti Pubblici sulla Certificazione Energetica degli
Edifici.
Corso di 48 ore complessive + 32 ore opzionali per il conseguimento del
titolo di professionista abilitato alla Certificazione Energetica degli
Edifici secondo la d.G.R. 8/5773 del 31.10.2007. |
5 |
mercoledì
09/04/2008 |
BERGAMO |
IL TESTO UNICO AMBIENTALE: le
modifiche/integrazioni apportate dal D.Lgs. 16.01.2008 n. 4:
● art. 2 – modifiche alle parti 3^ e 4^ del d.lgs. 03.04.2006 n. 152 – LE
PRIME APPLICAZIONI GIURISPRUDENZIALI
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
-
la giurisprudenza in materia di RIFIUTI
-
le schede proiettate in materia di ACQUE
-
le schede proiettate in materia di RIFIUTI |
4 |
mercoledì
02/04/2008 |
IL TESTO UNICO AMBIENTALE: le
modifiche/integrazioni apportate dal D.Lgs. 16.01.2008 n. 4:
● art. 1 – Modifiche alle parti 1^ e 2^ del d.lgs. 03.04.2006 n. 152 – LE
PRIME APPLICAZIONI GIURISPRUDENZIALI
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
-
le schede proiettate in materia di VIA, VAS e
IPPC
-
la giurisprudenza in materia di VIA
|
3 |
mercoledì
26/03/2008 |
NUOVO PIANO CAVE - IL RUOLO DEI
COMUNI:
● il Nuovo Piano Cave adottato dalla Provincia di Bergamo;
● lo stato dell’iter di approvazione regionale;
● efficacia del Piano Cave: l’obbligo per i comuni di adeguamento dei PRG-PGT;
● il progetto degli ambiti territoriali estrattivi;
● il ruolo dei comuni nel procedimento di rilascio dell’autorizzazione;
● contenuti della convenzione da stipulare con i comuni: determinazione dei
contributi; obblighi di riassetto ambientale; impegno di cessione delle
aree; forme di garanzia;
● termini per la stipula della convenzione da parte dei comuni;
● l’attività di vigilanza di competenza dei comuni: l’irrogazione di
sanzioni;
● l’ordinanza comunale di sospensione dell’attività estrattiva.
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
Scarica:
parte 1^ -
parte 2^ -
parte 3^
-
parte 4^ -
parte 5^
-
parte 6^ -
parte 7^
-
parte 8^ -
parte 9^
-
parte 10^
-
parte 11^ |
2 |
mercoledì
19/03/2008 |
LOMBARDIA: due questioni a quasi tre
anni dall’entrata in vigore della L.R. n. 12/2005 (commento alle recenti
sentenze in materia):
● Il regine di onerosità delle autorimesse
● Il recupero in deroga dei sottotetti
|
1 |
mercoledì
12/03/2008 |
● Autorizzazione paesaggistica ex
art. 146 D.Lgs. n. 42/2004
● Esame impatto paesistico dei progetti edilizi ex artt. 25 e seguenti del P.T.P.R.
Come procedere a cura del progettista e come verificare ad opera
dell’Ufficio Tecnico (percorso metodologico avallato dalla Soprintendenza di
Milano)
◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊
-
il fac-simile di modello per RELAZIONE
PAESAGGISTICA per le zone soggette a tutela specifica (d.G.R. 15.03.2006
n. 2121)
-
il fac-simile di modello per l'ESAME
DELL'IMPATTO PAESISTICO per le zone non soggette a tutela specifica (d.G.R.
08.11.2002 n. 11045) |
|