dossier A.S.L. (Azienda
Sanitaria Locale) e A.R.P.A. (Agenzia Regionale Protezione Ambiente) |
anno 2010 |
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EDILIZIA PRIVATA:
Sulla necessità o meno di acquisire agli
atti il parere ASL sulle richieste di
permesso di costruire ex art. 20 del DPR n.
380/2001: il Ministero mette la parola
FINE??
(Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti,
Ufficio Legislativo,
nota e-mail del 16.03.2010). |
anno 2009 |
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EDILIZIA PRIVATA:
Applicazione art. 20, comma 1,
D.P.R. 380/2001. Possibilità di
autocertificazione.
Viene posto quesito inerente l’applicazione
dell’articolo 20, comma 1, del D.P.R.
06.06.2001 n. 380 (testo unico
dell’edilizia) nella parte in cui indica
-tra la documentazione necessaria per
l’istruttoria della domanda di rilascio di
permesso di costruire- l’autocertificazione
circa la conformità del progetto alle norme
igienico-sanitarie.
In particolare, viene richiesto di chiarire
quali siano gli interventi per i quali può
essere predisposta l’autocertificazione
senza quindi richiedere alla competente
A.S.L. il parere igienico sanitario (Regione
Piemonte,
parere n.
133/2009 - link a
www.regione.piemonte.it). |
EDILIZIA PRIVATA - URBANISTICA:
Sulla questione se occorra o meno
il parere preventivo dell'ASL sulle pratiche
edilizie.
Forse, possiamo mettere la parola FINE ai
dubbi (per lo meno di chi scrive) che
sorgevano ogni qualvolta l'Ufficio Tecnico
Comunale doveva rilasciare un permesso di
costruire per interventi di edilizia non
residenziale piuttosto che istruire un piano
attuativo per l'adozione/approvazione da
parte del Consiglio Comunale o Giunta che
sia.
Sono stati posti precisi quesiti all'ASL di
Bergamo la quale, di concerto con la
Direzione Sanità della Lombardia, ha
risposto in maniera chiara ed esaustiva,
ponendo gli operatori del settore nella
certezza giuridica del proprio operato.
La risposta fornita (nota
15.12.2009 n. 184451 di prot.)
discende dalla combinata lettura delle
disposizioni di cui alle LL.RR.
n. 12/2005,
n. 1/2007 e
n. 8/2007.
Il chiarimento suddetto si è reso necessario
anche alla luce di comportamenti difformi
-in merito alla questione- fra le varie ASL
lombarde.
Per maggiori dettagli si può anche
consultare la pagina web della Regione
Lombardia dedicata al "FAQ:
risposte alle domande più frequenti"
proprio in relazione ai dubbi applicativi di
cui alle LL.RR.
n. 1/2007 e
n. 8/2007. |
EDILIZIA
PRIVATA: Lombardia,
Online l’invio della notifica preliminare inizio lavori in
cantiere.
La Regione Lombardia e la Direzione Regionale del Lavoro per
la Lombardia hanno disposto che la trasmissione della
notifica preliminare inizio lavori in cantiere e dei suoi
aggiornamenti avvenga tramite sistema informatizzato (http://www.previmpresa.servizirl.it/cantieri).
L’inserimento della notifica preliminare online garantisce
la trasmissione all’ASL e alla Direzione Provinciale del
Lavoro (DPL) competente e permette la stampa dell’atto utile
per l’affissione presso il cantiere.
L’utilizzo della modalità di invio informatizzata è
raccomandato a partire dal mese di ottobre 2009 e diverrà
obbligatorio a partire dall'01.01.2010 (ASL di Bergamo,
nota 23.11.2009 n. 173485 di prot.). |
anno 2007 |
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EDILIZIA PRIVATA: SCHEDA
TECNICA SUPERFICIE DRENANTE E PAVIMENTAZIONI
SUPERFICI SCOPERTE (ARPA
di Milano - sede di Melegnano,
nota 06.06.2007). |
anno 1999 |
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EDILIZIA PRIVATA:
G.U. 26.06.1999 n. 148 "Modificazioni in materia dell'altezza minima
e dei requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione"
(Ministero della Sanità,
decreto 09.06.1999). |
anno 1993 |
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EDILIZIA PRIVATA: B.U.R. Lombardia, 5° suppl. straord. al n. 19 del
15.05.1993, "Aggiornamento del titolo IV del regolamento
locale di igiene tipo" (deliberazione
G.R. 16.03.1993 n. 33946). |
anno 1989 |
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EDILIZIA PRIVATA: B.U.R. Lombardia, 4° suppl. straord. al n. 43 del
25.10.1989, "Aggiornamento titolo III Regolamento locale
di igiene tipo" (deliberazione
G.R. 25.07.1989 n. 45266). |
anno 1985 |
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EDILIZIA PRIVATA: B.U.R. Lombardia, 7° suppl. straord. al n. 31 del
05.08.1985:
● "Approvazione del regolamento locale «tipo» di igiene,
in attuazione dell'art. 53 della Legge Regionale 26.10.1981
n. 64" (deliberazione
G.R. 28.03.1985 n. 49784);
● "Rettifiche ed integrazioni al Regolamento Locale Tipo
di igiene ex art. 53 della L.R. 64/81 approvato con
deliberazione della Giunta Regionale n. 49784 del 28.03.1985"
(deliberazione
G.R. 07.05.1985 n. 52097). |
anno 1975 |
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EDILIZIA PRIVATA:
G.U. 18.07.1975 n. 190 "Modificazioni
alle istruzioni ministeriali 20.06.1896
relativamente all'altezza minima ed ai
requisiti igienico-sanitari principali dei
locali di abitazione"
(Ministero della Sanità,
decreto 05.07.1975). |
anno 1896 |
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EDILIZIA PRIVATA:
"Istruzioni
ministeriali 20.06.1896 relativamente all'altezza
minima ed ai requisiti igienico sanitari principali
dei locali d'abitazione" (link a
http://architettura.it). |